Malga Celado raddoppia Arsiè investe sul turismo

Più ampia e moderna la struttura sarà completata per l’estate del 2022 L’attuale edificio resterà a disposizione del gestore come alloggio e magazzino 

/ arsiè

Malga Celado raddoppia. La progettazione è già in fase avanzata con l’amministrazione comunale determinata a investire sui suoi gioielli turistici. Quella che sarà realizzata ai piedi di Cima Campo, a fianco della malga esistente, sarà un edificio più ampio, più moderno, più adatto a permettere lo sviluppo dell’attività del gestore Andrea Dalla Lucia che ha davanti ancora cinque anni di contratto per la gestione della struttura.

I soldi per i lavori sono i 500 mila euro dell’annualità 2019 dei Fondi per i Comuni di confine e per vederla entrare in funzione bisognerà attendere il 2022. Ma la scelta strategica dell’amministrazione comunale è chiara: puntare sul turismo, settore che prima o poi dovrà per forza rialzare la testa. Lo testimoniano l’investimento di 135 mila previsto quest’anno su Forte Leone e l’imminente pubblicazione dei bandi per le gestioni dell’ostello realizzato nella casermetta a Col di Gnela e del nuovo Parco acquatico sulle rive del lago del Corlo.

malga celado

Il progettista della nuova malga è Matteo Fontana che ha già presentato al sindaco Strappazzon una simulazione grafica che rende bene l’idea di come sarà la nuova Malga Celado.

«L’attuale malga è sacrificata negli spazi», spiega il primo cittadino, la sala ristorante contiene pochi tavoli e anche la cucina non permette di lavorare al meglio. La nuova malga sarà interamente nuova, costruita utilizzando pietra, legno e con una grande vetrata che illuminerà la sala ristorante. Ci sarà anche un’ampia terrazza esterna dove sistemare altri tavoli nella bella stagione, la cucina sarà all’altezza cone lo spazio dedicato alla vendita dei prodotti della malga, ci sarà la dispensa facilmente accessibile dai mezzi dei fornitori, ci saranno i bagni per i clienti e quelli riservati per i dipendenti e ci sarà anche una postazione per la ricarica delle bici elettriche.

L’attuale malga resterà: «Sarà a disposizione del gestore che la potrà utilizzare come meglio crede, certamente come alloggio», completa il ragionamento Strappazzon. «È il nostro nuovo sforzo per valorizzare le nostre malghe e la nostra montagna. Dopo l’ampliamento già eseguito della cucina di Malga Cima Campo è venuto il momento di occuparci di Malga Celado».

forte leone

Un passo alla volta, la struttura militare che svetta a Cima Campo e che fu utilizzata durante la Grande guerra, viene recuperata a uso del turismo storico. I precedenti investimenti hanno permesso di salvare la struttura dal degrado e realizzare un primo percorso per le visite guidate. «Quest’anno», aggiunge Luca Strappazzon, «investiamo altri 135 mila euro di Fondi per i Comuni di confine sovracomunali per un progetto che vede capofila l’Unione montana feltrina. Serviranno a realizzare un nuovo cancello di entrata al forte e un’entrata transitabile anche a chi si trova sulla carrozzina. E sempre con un occhio ai diversamente abili ci sarà anche un camminamento interno, più sicuro, per rendere le visite accessibili a tutti.

il bando

Per mettere ordine a tutta l’area di Cima Campo il Comune ha predisposto un bando di gestione che affiderà al gestore, sia il servizio di visite guidate a Forte Leone, sia la gestione dell’ostello realizzato nella poco lontana casermetta di Col di Gnela. La pubblicazione è imminente e l’auspicio è che arrivino manifestazioni d’interesse per dare soddisfazione ai visitatori che nei fine settimana estivi salgono a Cima Campo per ammirare il panorama mozzafiato e respirare la storia, quella vera.

parco acquatico

Quella realizzata sulle rive del lago del Corlo è l’unica piscina all’aperto presente nel Feltrino e il sindaco Strappazzon è fiducioso sul suo successo: «L’unico problema è la pandemia che ci auguriamo allenti la presa con l’arrivo della bella stagione. Noi vogliamo farci trovare pronti per l’estate. Anche qui la pubblicazione del bando è imminente, così da offrire una zona prendisole e la possibilità di fare un bagno in sicurezza. —

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