La Cucchini Agordino nel registro veneto

AGORDO. La Cucchini associazione Agordino mira all'iscrizione nel registro regionale per diventare Onlus di diritto. È questo uno degli obiettivi che l'associazione, nata nell'aprile 2011 e guidata da Nadia Dell’Agnola, si propone di raggiungere nel prossimo futuro.
«Da molto tempo», spiega Dell'Agnola, «abbiamo in mente l'iscrizione nel registro regionale per diventare Onlus di diritto in quanto è un modo per poter accedere a numerosi servizi, per avere delle agevolazioni e, aspetto molto importante per un'associazione che vive dì generosità, poter accedere al 5 per mille».
Alla domanda della Cucchini Agordino la Regione ha risposto affermativamente, ma per concludere positivamente l'iter è necessario apportare alcune modifiche allo statuto. «Ciò», dice la presidente della benemerita associazione, «è possibile solo attraverso un'assemblea straordinaria ed è per questo che abbiamo convocato i soci all'assemblea che si terrà mercoledì 12 dicembre alle 20 in sala “Don Tamis” ad Agordo».
«Per poter modificare lo statuto», ricorda Dell'Agnola, «è necessaria una presenza massiccia di soci, sia di persona che con delega (ogni socio può portare fino a due deleghe) e quindi auspichiamo una buona partecipazione. All'assemblea, inoltre, sarà presente un notaio: poiché lo statuto è stato redatto con atto pubblico, dimostrazione di serietà ed elevato peso a livello di legittimazione, conseguentemente anche le modifiche devono essere fatte pubblicamente».
Intanto, nei mesi scorsi l'associazione ha raggiunto numerosi altri obiettivi a partire dal primo corso formativo per volontari a cui hanno partecipato 34 persone, alcune delle quali hanno continuato il loro percorso con il tirocinio all'hospice Casa tua 2 di Belluno e molti aiutano per l'organizzazione di eventi di sensibilizzazione. La formazione continua, inoltre, con le serate tematiche per i volontari organizzate una volta al mese.
«Abbiamo altre iniziative in programma», conclude Nadia Dell'Agnola - come la creazione di un servizio per aiutare le famiglie di malati e anziani a scoprire i propri diritti e a districarsi nella burocrazia, o un concerto il 23 dicembre nella chiesa arcidiaconale di Agordo». (g.san.)
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