San Giorgio, scherzo di Carnevale

BORGORICCO. Circa duecento chilometri per nulla. Sono quelli che ha percorso ieri pomeriggio il San Giorgio Sedico, impegnato nella lunga trasferta a Borgoricco, in provincia di Padova. Un infortunio all’arbitro sul finire della prima frazione di gioco ha portato alla sospensione della gara e quindi al rinvio.
Doppia è la rabbia per i sedicensi: oltre alla trasferta inutile (che sarà seguita da un’altra trasferta, analoga, per recuperare questa sfida, con ulteriore dispendio di fondi ed energie), ) brucia soprattutto il fatto che il punteggio vedesse i bellunesi avanti per 1-0, grazie al gol segnato da Savi a metà del primo tempo. «È inammissibile che si fermi e si rinvii una partita per un infortunio muscolare, uno stiramento, che l’arbitro si è procurato da solo», commenta il direttore sportivo biancorossoceleste, Moreno Della Vecchia, « camminando per il campo. La responsabilità è anche della Figc che, evidentemente, manda arbitri che non sempre sono preparati adeguatamente dal punto di vista fisico. A noi una trasferta come questa, che tra l’altro è una delle più lunghe della stagione, costa parecchi soldi. E, dopo questo viaggio per niente, dovremo farne un altro».
La cronaca della partita, pertanto, si limita ai primi 45’ e termina con l’infortunio al direttore di gara. I biancorossocelesti passano in vantaggio al 19’ con Savi: Simone Malacarne (schierato a centrocampo, nella posizione di regista) verticalizza in direzione di Radrezza, che libera Savi. Quest’ultimo controlla il pallone, salta il difensore di fronte a sé e, una volta trovatosi davanti alla porta, segna il gol del vantaggio. Sempre a favore degli ospiti si registrano anche un paio di punizioni di Radrezza (una respinta di testa dalla difesa locale, l’altra dalla barriera). In casa San Giorgio Sedico, prima della sospensione, il tecnico Bianchini si trova a dover sostituire Marta Bettina con Doriguzzi. Si arriva così al 40’ quando l’arbitro accusa un fastidio e decide di fermare temporaneamente la gara. Ad ogni modo, il fischietto prova a far riprendere l’incontro che arriva fino all’intervallo. A quel punto, però, il direttore di gara si vede costretto a dare forfait e decreta la sospensione e il rinvio del match. «Ci rode ancora di più perché stavamo vincendo», commenta ancora Della Vecchia, «e la squadra stava giocando abbastanza bene, pur contro un’avversaria tosta come ha dimostrato di essere il Borgoricco. Ora, ci prepariamo per un’altra trasferta. In cui si ripartirà dallo 0-0…».
Nicola Pasuch
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