Rugby Feltre scatenato, il Lido Venezia va ko

Terza vittoria consecutiva per il XV granata, che sale al sesto posto nel girone Elite della classifica
Il Feltre in azione nel derby contro l’Alpago
Il Feltre in azione nel derby contro l’Alpago
FELTRE.
Rugby Feltre scatenato. Superando nettamente il Lido Venezia per 45-15, i granata centrano la terza vittoria consecutiva e salgono in classifica al sesto posto della classifica nel girone Elite della serie C di rugby. La vittoria dei ragazzi di Andrea Barp è stata limpida e incoraggiante, anche perché gli avversari hanno giocato un rugby ordinato e discretamente organizzato.

I feltrini, però, avevano più soluzioni, gambe e incisività, tanto da costruire un'ampia mole di gioco, risultando sempre pericolosi ogni qualvolta si sono affacciati nei ventidue avversari.

Già in avvio di gara il Feltre potrebbe passare, quando Sgardiolo non concede il vantaggio a Zallot, ormai in meta, per tornare su un precedente fallo. Canova fallisce un piazzato da comoda posizione al 5', ma poco male, perché al 13' i granata passano: Calcagno corre per linee verticali e viene placcato profondo dentro i ventidue veneziani, il Feltre è veloce sul punto d'incontro, Bortolot muove bene l'ovale e serve a Giusti il pallone della prima meta. Francesco Zannin non sbaglia dalla piazzola. I feltrini spingono e al 16' è Casali a sfiorare la marcatura pesante, l'appuntamento con la quale, però, è rimandato di soli 4', perché al 20' è Lucio Piazza a firmare la sua prima meta, con un bel pick and go, dopo che Toigo aveva fissato il punto. Zannin trasforma.

Il Lido risponde con Gerardi al 24', ma la seconda linea ospite viene tenuta alta in area di meta. La pressione dei veneziani porta al piazzato di Del Fabbro, datato 26'.

Il Feltre non si scompone e torna a muovere il tabellino alla mezz'ora, per effetto di una manovra corale, che manda in meta Pilotti. Infine, al 40' il Feltre è nuovamente in meta, grazie a Nicola Gabrielli, che con una raccolta rapidissima va a marcare (26-3 al riposo).

La ripresa inizia come si era chiusa la prima frazione, ossia con una segnatura granata: dalla chiusa Pauletti viene servito con il tempo giusto e l'ala diventa imprendibile, andando a schiacciare proprio sotto i pali. Zannin non fallisce. Gli sforzi degli ospiti, mai domi, vengono premiati al 10', quando Puppola, sull'ennesimo assalto, va a segno. Il Feltre ristabilisce le distanze immediatamente, grazie a una percussione di Giorgio Pilotti.

Il Lido va nuovamente in meta al 25', anche se in questo caso Gerardi sembrava aver perso l'ovale. I granata non smettono di attaccare e al 31' realizzano l'ultima marcatura con una maul perfetta di Nicola Gabrielli.

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