Dolomiti Bellunesi, Piazza Duomo si scalda per la festa della serie C venerdì a Belluno
La società metterà in vendita le maglie che celebrano il trionfo e sono previsti momenti di incontro con gli sponsor. Enrico De Bona: «La scelta del logo, inizialmente criticata, si è rivelata azzeccata»
Festa a Belluno venerdì all’ora dell’aperitivo con annesse maglie celebrative della promozione in vendita. Ma anche un inevitabile sguardo già rivolto alla prossima stagione, quando l’incremento della visibilità dovuta in particolare alle dirette televisive Sky porrà ancora maggiore attenzione sul piano del marketing.
A tracciare il bilancio della trionfale stagione della Dolomiti Bellunesi anche per quanto riguarda queste dinamiche è il responsabile del settore, Enrico De Bona. «A breve renderemo noti i dettagli per la serata di venerdì in Piazza Duomo con inizio previsto alle ore 18.30», annuncia. «Contiamo di mettere in vendita le maglie celebrative della promozione, molto richieste. Ci saranno poi altri momenti celebrativi con alcuni partner, al di là della partita prevista mercoledì contro l’Ospitaletto».
LA MOSSA DEL LOGO
La scorsa estate la Dolomiti aveva preso la decisione di dismettere il logo disegnato al momento della fusione e raffigurante tre cime con i colori sociali delle tre precedenti realtà. L’inizialmente assai criticata scelta di puntare su un marchio moderno, privo di scritte, si è rivelata però la mossa adeguata allo scopo di rimanere al passo con i tempi.
«Avevamo questa necessità di rivedere il logo», spiega ancora De Bona, «in quanto il precedente era complicato da riprodurre su materiale d’abbigliamento e merchandising. Le contestazioni riferite alla scelta del logo non erano mancate, eppure si può dire che quella decisione si è rivelata lungimirante. Di sicuro i risultati hanno inciso, ma la quantità di prodotti della Dolomiti con annesso marchio venduti soprattutto nella seconda parte dell’anno ha sorpreso pure noi».
Maglie da gioco, t-shirt, cuscinetti da stadio e altro materiale hanno permesso infatti alla Dolomiti di creare una certa fidelizzazione, trascinata dall’entusiasmo del primato. «Nelle ultime settimane fatichiamo a rispondere alle varie richieste. Addirittura le maglie da gioco vengono domandate con nome e numero personalizzato. I pezzi più richiesti? Le felpe, soprattutto quelle rosa, e appunto le divise ufficiali».
IL FUTURO
Non c’è però tempo da perdere, in quanto la Serie C incombe. «Già la prossima settimana ci troveremo a gettare le basi in vista del prossimo anno», sottolinea De Bona, «assieme alla nostra azienda di riferimento GTZ Distribution». Tra le novità della terza serie, per quanto riguarda l’esperienza del tifoso allo stadio, ci sarà la necessaria introduzione di un sistema online di biglietteria.
Cambierà quindi la modalità di acquisto di tagliandi e abbonamenti, con prezzi diversificati per settore e per fascia d’età. Ciò si lega al tema stadio, con Fontanafredda in pole per ospitare le prime partite in attesa di buone nuove sulla sistemazione dello “Zugni Tauro” di Feltre.
«Riceviamo diverse telefonate da parte di chi opera in questo ambito, così come in quello dei pannelli led obbligatori in serie C. Nel frattempo anche a livello di sponsor notiamo un interesse incrementato anche da fuori provincia».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
