Rugby C. De Polo: «Ci saranno più promozioni, il Belluno punta alla serie B»

Il presidente Panepinto curerà il reparto di mischia. Il capitano gialloblù è fiducioso: «Con il nuovo coach Parrini ci saranno delle novità». Raduno il 18, ma si sta già lavorando in palestra

Luca Maciga
Alberto De Polo
Alberto De Polo

Rugby Belluno già al lavoro in vista del prossimo campionato. Il nuovo head coach Tomaso Parrini, presentato alla squadra a fine giugno, è stato impegnato all’estero in vari camp rugbistici ed inizierà la sua attività il 18 agosto, giorno in cui inizierà ufficialmente la preparazione. Tuttavia il roster sta già sudando con i vari tecnici, in particolare la mischia che quest’anno verrà curata dal presidente Francesco Panepinto. Il capitano Alberto De Polo entra nel dettaglio delle attività svolte in questo periodo.

«Per ora stiamo facendo un lavoro controllato e seguito dal preparatore atletico Alberto Lunardon in palestra: inizialmente la pesistica ed ora sono stati inseriti dei “circuiti cardio”. Abbiamo fatto in campo, sporadicamente, qualche lavoro specificatamente tecnico con gli allenatori Nicola Tomasella e Corrado Pilat, oltre a due allenamenti con la mischia sotto la supervisione di Panepinto».

C’è ovviamente qualche aspettativa nei confronti del nuovo primo allenatore.

«C’è stata una giornata di presentazione dove Parrini ci ha spiegato alcuni criteri generali; sarà un lavoro di continuità rispetto a ciò che è stato fino ad ora visto che il coach ha evidenziato la bontà del lavoro svolto da Alessio Dal Pont. Credo che ci saranno delle innovazioni dal punto di vista dell’attitudine ed anche nel modo di allenare, visto che rispetto al suo predecessore è di una generazione diversa. Non entro nel merito nello specifico dei contenuti che ci verranno proposti, però credo che ci saranno delle variazioni sul modo di allenarsi e di impostare le sedute d’allenamento».

Infine, l’ambizione di fare un bel campionato...

«Tra giocatori non ci siamo ancora trovati, per dirci in modo colloquiale dove possiamo arrivare. Però mi sento di dire da giocatore e da capitano che la volontà dei ragazzi è quella di fare il campionato nel miglior modo possibile e, complice l’allargamento delle promozioni, si può puntare al ritorno nella serie superiore, visto che sono previste 18 promozioni contro le 8 degli anni passati».

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