Calcio serie C. La Dolomiti piace già. Tre gol alla Virtus Verona davanti ai 600 di Rasai

Barbini, Mazzocco e Marconi firmano la vittoria convincente contro i veronesi. Buone indicazioni, con un Olonisakin che è stato quasi immarcabile

Gianluca Da Poian
La rete di Matteo Barbini (Foto di Beppe De Zanet)
La rete di Matteo Barbini (Foto di Beppe De Zanet)

Dolomiti Bellunesi promossa, Virtus Verona rimandata.

All’esame amichevole, i bellunesi non solo battono i pari categoria rossoblù, ma forniscono risposte convincenti sotto diversi aspetti. Evidenti i passi in avanti compiuti rispetto al test contro il Venezia, distante nel tempo ormai dieci giorni. Emergono meccanismi più affinati, maggiore autonomia sulle gambe e la sensazione di un gruppo che sta diventando squadra.

Certo i virtussini non potranno di certo essere la stessa formazione vista ieri sul sintetico di Rasai. Al presidente - allenatore Luigi Fresco qualcuno mancava, compreso bomber De Marchi, però la Dolomiti si è presa la scena. Conta poco il risultato adesso, ma intanto tifosi e appassionati che hanno gremito la tribuna e riempito il parterre davanti al bar si sono divertiti e incuriositi.

MIGNA E TAIWO

Lo staff di mister Zanini tiene a riposo Masut e la novità di giornata è capitan Alcides esterno destro del centrocampo a cinque, con la linea a tre dietro composta da Barbini, Milesi a Gobetti, davanti all’estremo difensore Consiglio.

In mezzo al campo, subito Agosti mezzala ma a spiccare su tutti nella frazione iniziale sono l’esterno sinistro Mignanelli - inizialmente ottima l’intesa con il nuovo acquisto australiano - e un Olonisakin immarcabile. L’ex Juve Stabia e Spal fa venire il mal di testa alla catena di destra virtussina e al di là dei minuti in avvio in cui la Dolomiti non riesce sempre a trovare le corrette geometrie per l’uscita pulita da dietro, il baricentro è spesso nella metà campo ospite.

Positivo pure Toci, a cui un paio di volte manca il guizzo in zona gol, ma che non si fa problemi ad andare a sportellare con chiunque. Quanto a Taiwo, sta benissimo e guadagna lui al 20’ la punizione sul lato corto dell’area che Mignanelli recapita sulla testa di un Barbini su a quasi due metri e mezzo di altezza: 1-0.

A Mignanelli manca solo la rete personale, per il resto quando ha la palla è costante la sensazione possa accadere qualcosa. Intanto al 34’ Mazzocco e Olonisakin triangolano e il centrocampista di Quero raddoppia da fuori, grazie pure a un Sibi non esente da responsabilità.

I 600 di Rasai applaudono, tuttavia la Virtus sa come approfittare di qualche sbavatura difensiva e due giri di lancette dopo colpisce con l’indisturbato centravanti Fabbro imbeccato da Muhameti.

LA CHIUDE MARCONI

Dopo l’intervallo spazio a Abati, Saccani, Mutanda, Piazza e Marconi al posto di Consiglio, Alcides, Mazzocco, Agosti e Toci.

Neanche un giro di lancette e Saccani scappa via in velocità a destra e solo la smanacciata del neoentrato portiere Alfonso evita il tris. Altro mancino di Mignanelli a porta quasi sguarnita, manca la potenza. Piazza dà dimostrazione di voler concretizzare al meglio il periodo di prova con una girata a lato di un nulla sugli sviluppi di una rimessa laterale.

La girandola di sostituzioni ambo le parti rallenta il ritmo, però è sempre la Dolomiti ad attaccare.

Ci prova anche Clemenza: Alfonso dice no. Marconi invece non sbaglia quando De Paoli induce Cielo all’errore e l’ex Perugia si invola verso il portiere ospite, saltandolo e firmando il 3-1 in diagonale.

DOLOMITI BELLUNESI - VIRTUS VERONA 3-1

DOLOMITI BELLUNESI (3-5-2): Consiglio (46’ Abati); Barbini (81’ Vintila), Milesi (64’ Tavanti), Gobetti (64’ Arba); Alcides (46’ Saccani), Mazzocco (46’ Mutanda), Brugnolo (64’ Clemenza), Agosti (46’ Piazza), Mignanelli (70’ Da Rold); Toci (46’ Marconi), Olonisakin (64’ De Paoli). A disposizione: Casanova. Allenatore Nicola Zanini.

VIRTUS VERONA (3-4-2-1): Sibi (46’ Alfonso); Lodovici (46’ Cielo), Toffanin, Daffara; Cuel (54’ Fanini), Muhameti (77’ Filippi), Gatti (70’ Di Virgilio), Saiani (46’ Bassi); Patanè (81’ Devoti), Zarpellon (70’ Ojeh); Fabbro (77’ Fiorin). Allenatore Luigi Fresco.

Arbitro: Zantedeschi di Verona. Assistenti: Quaglia di Mestre, Bortoluzzi di Conegliano.

Reti: 20’ Barbini, 34’ Mazzocco, 36’ Fabbro (V); 80’ Marconi.

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