Calcio serie C. La Dolomiti piace già. Tre gol alla Virtus Verona davanti ai 600 di Rasai
Barbini, Mazzocco e Marconi firmano la vittoria convincente contro i veronesi. Buone indicazioni, con un Olonisakin che è stato quasi immarcabile

Dolomiti Bellunesi promossa, Virtus Verona rimandata.
All’esame amichevole, i bellunesi non solo battono i pari categoria rossoblù, ma forniscono risposte convincenti sotto diversi aspetti. Evidenti i passi in avanti compiuti rispetto al test contro il Venezia, distante nel tempo ormai dieci giorni. Emergono meccanismi più affinati, maggiore autonomia sulle gambe e la sensazione di un gruppo che sta diventando squadra.
Certo i virtussini non potranno di certo essere la stessa formazione vista ieri sul sintetico di Rasai. Al presidente - allenatore Luigi Fresco qualcuno mancava, compreso bomber De Marchi, però la Dolomiti si è presa la scena. Conta poco il risultato adesso, ma intanto tifosi e appassionati che hanno gremito la tribuna e riempito il parterre davanti al bar si sono divertiti e incuriositi.
MIGNA E TAIWO
Lo staff di mister Zanini tiene a riposo Masut e la novità di giornata è capitan Alcides esterno destro del centrocampo a cinque, con la linea a tre dietro composta da Barbini, Milesi a Gobetti, davanti all’estremo difensore Consiglio.
In mezzo al campo, subito Agosti mezzala ma a spiccare su tutti nella frazione iniziale sono l’esterno sinistro Mignanelli - inizialmente ottima l’intesa con il nuovo acquisto australiano - e un Olonisakin immarcabile. L’ex Juve Stabia e Spal fa venire il mal di testa alla catena di destra virtussina e al di là dei minuti in avvio in cui la Dolomiti non riesce sempre a trovare le corrette geometrie per l’uscita pulita da dietro, il baricentro è spesso nella metà campo ospite.
Positivo pure Toci, a cui un paio di volte manca il guizzo in zona gol, ma che non si fa problemi ad andare a sportellare con chiunque. Quanto a Taiwo, sta benissimo e guadagna lui al 20’ la punizione sul lato corto dell’area che Mignanelli recapita sulla testa di un Barbini su a quasi due metri e mezzo di altezza: 1-0.
A Mignanelli manca solo la rete personale, per il resto quando ha la palla è costante la sensazione possa accadere qualcosa. Intanto al 34’ Mazzocco e Olonisakin triangolano e il centrocampista di Quero raddoppia da fuori, grazie pure a un Sibi non esente da responsabilità.
I 600 di Rasai applaudono, tuttavia la Virtus sa come approfittare di qualche sbavatura difensiva e due giri di lancette dopo colpisce con l’indisturbato centravanti Fabbro imbeccato da Muhameti.
LA CHIUDE MARCONI
Dopo l’intervallo spazio a Abati, Saccani, Mutanda, Piazza e Marconi al posto di Consiglio, Alcides, Mazzocco, Agosti e Toci.
Neanche un giro di lancette e Saccani scappa via in velocità a destra e solo la smanacciata del neoentrato portiere Alfonso evita il tris. Altro mancino di Mignanelli a porta quasi sguarnita, manca la potenza. Piazza dà dimostrazione di voler concretizzare al meglio il periodo di prova con una girata a lato di un nulla sugli sviluppi di una rimessa laterale.
La girandola di sostituzioni ambo le parti rallenta il ritmo, però è sempre la Dolomiti ad attaccare.
Ci prova anche Clemenza: Alfonso dice no. Marconi invece non sbaglia quando De Paoli induce Cielo all’errore e l’ex Perugia si invola verso il portiere ospite, saltandolo e firmando il 3-1 in diagonale.
DOLOMITI BELLUNESI - VIRTUS VERONA 3-1
DOLOMITI BELLUNESI (3-5-2): Consiglio (46’ Abati); Barbini (81’ Vintila), Milesi (64’ Tavanti), Gobetti (64’ Arba); Alcides (46’ Saccani), Mazzocco (46’ Mutanda), Brugnolo (64’ Clemenza), Agosti (46’ Piazza), Mignanelli (70’ Da Rold); Toci (46’ Marconi), Olonisakin (64’ De Paoli). A disposizione: Casanova. Allenatore Nicola Zanini.
VIRTUS VERONA (3-4-2-1): Sibi (46’ Alfonso); Lodovici (46’ Cielo), Toffanin, Daffara; Cuel (54’ Fanini), Muhameti (77’ Filippi), Gatti (70’ Di Virgilio), Saiani (46’ Bassi); Patanè (81’ Devoti), Zarpellon (70’ Ojeh); Fabbro (77’ Fiorin). Allenatore Luigi Fresco.
Arbitro: Zantedeschi di Verona. Assistenti: Quaglia di Mestre, Bortoluzzi di Conegliano.
Reti: 20’ Barbini, 34’ Mazzocco, 36’ Fabbro (V); 80’ Marconi.
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