Noce parte col freno tirato ma alla fine dilaga

PIEVE DI CADORE. Il trofeo Errebi finisce nella bacheca di Daniele Noce, che con un doppio 6-3 ha battuto Marco Del Favero nella finale del torneo di terza categoria organizzato dal circolo tennis Tiziano. Giunto alla terza edizione, il torneo ha vissuto ieri il suo epilogo, con le semifinali in mattinata e la finale nel pomeriggio. Di fronte due tennisti di talento: da una parte il 29enne dell'At Villa Bartolomeo, Noce, un passato da seconda categoria e un presente da 3.2 (seconda testa di serie del tabellone). Dall'altra il maestro del Ct Patavium Marco Del Favero, 3.3, che per giungere in finale ha vinto quattro partite. Il suo cammino, infatti, è iniziato ai sedicesimi, dove ha battuto Marco Balzan, ieri mattina in semifinale ha eliminato il fratello Alessandro, 3.1 e prima testa di serie, con duplice 6-3. Il bellunese ha avuto qualche occasione per rientrare in partita, specie nel secondo set quando ha sprecato diverse palle break nel settimo gioco, ma gli errori hanno condizionato molto il suo gioco. Anche l'altra semifinale si è conclusa 6-3 6-3, con Noce che ha eliminato Stefano Meneghetti. In finale il 29enne rodigino ha iniziato con qualche difficoltà al servizio, ha subito il break al quinto gioco ma l'ha immediatamente recuperato strappando poi la battuta all'avversario e chiudendo 6-3. Noce ha alzato il suo livello di gioco a mano a mano che i game si susseguivano. Con un rovescio pregevole e smorzate accarezzate a cadere appena al di là della rete, ha saputo prendere il comando degli scambi e imporsi contro un Del Favero un po' falloso nei momenti delicati del match, ma ottimo in fase difensiva. Dopo aver conquistato il break sul 2 pari, Noce si è portato 4-2 e ha approfittato di un paio di errori gratuiti dell'avversario per andare a servire per il match sul 5-2. Qui però ha commesso troppi errori, che uniti a una splendida risposta vincente di Del Favero e a un lungo linea imprendibile, hanno permesso al 3.3 del Patavium di recuperare uno dei due break. Nel game successivo, però, Del Favero non ha chiuso uno smash e un attacco a campo aperto, permettendo all'avversario di conquistare due punti importanti e che gli hanno regalato la vittoria. Alle premiazioni Del Favero (semifinalista l'anno scorso, finalista in questa edizione) ha promesso che l'anno prossimo si porterà a casa il trofeo, ma a contenderglielo ci sarà ancora Noce, che ha assicurato la sua presenza. A consegnare loro i trofei, nell'attesa di gustare l'ottimo rinfresco preparato dal circolo, c'era il direttore del Ct Tiziano Eddy Ortese, che ha ringraziato il direttore del torneo Angelo Bianchi e il giudice arbitro Oscar Perotto.
Alessia Forzin
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