Metà iscritti erano stranieri di 46 nazioni diverse Spazio anche per i piccoli

Val di Zoldo. Protagonisti anche i più piccoli alla Dolomiti Extreme Trail. Introdotta nel 2016, la gara per bambini e ragazzi, dedicata a Lino Tomea, si è svolta nella mattinata di ieri, in attesa dell'arrivo dei concorrenti della 23 K, e ha visto confrontarsi oltre centocinquanta piccoli atleti, da 0 a 17 anni. Si è trattato di un momento festoso che ha coinvolto piccoli e adulti e che ha animato ulteriormente la piazza di Forno.

«Con le gare festose dei più piccoli abbiamo chiuso un'altra bella edizione della Dolomiti Extreme Trail, caratterizzata da una partecipazione record», commentano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, coordinatori dello staff organizzativo. «Abbiamo avuto tantissimi stranieri, metà degli iscritti, con 46 nazioni presenti, un dato davvero significativo. Un grande grazie va a tutti coloro che ci hanno sostenuto, in particolare ai volontari che hanno lavorato per il ripristino dei sentieri rovinati lo scorso autunno a seguito della tempesta Vaia. Siamo già proiettati sul 2020, non mancheranno le novità».

Le classifiche giovanili. Allieve: 1. Verena Mamolo. Cadette: 1. Lucia Arnoldo. Ragazze: 1. Evelin Vedana; 2. Elisah Buffington (Stati Uniti); 3. Elisa Mosena; 4. Isabel Aldrighetti. Esordienti: 1. Lidia Campo Bagatin; 2. Eva Calchera; 3. Francesca Ploner; 4. Anna Parisotto; 5. Isela Villareal (Spagna). Cucciole: 1. Marina Costantin; 2. Ginevra Pra Floriani; 3. Valentina Ploner; 4. Letizia Uberti; 5. Eliska Milfait.

Allievi: 1. Filippo Votta. Cadetti: 1. Alessandro Sbrissa; 2. Giovanni Costantin; 3. Matthias Molin Pradel; 4. Davide Campo Bagatin; 5. Pietro Zanzo. Ragazzi: 1. Iacopo Costantin; 2. Bruno Costantin; 3. Charles Bertier (Francia); 4. Rocco Meneghetti; 5. Andrea Votta. Esordienti: 1. Giordano Arnoldo; 2. Filippo Costantin; 3. Giacomo Votta; 4. Cristian Visentin; 5. Enrico Bien. Cuccioli: 1. Leonardo Arnoldo; 2. Gabriele Olivier; 3. Joaquin Villareal (Spagna); 4. Alessandro Salomoni; 5. Giorgio Brignione. —

I.T.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi