Marina Piller, un 20. posto che non piace

I Mondiali di sci nordico. La sappadina sulla 10km: «Non ho sciato come volevo, forse ero stanca dopo la team sprint»
Di Ilario Tancon
epa03601544 Marina Piller of Italy in action during the women's 10km Free Cross Country competition the FIS Nordic Skiing World Championships 2013 in Tesero, Val di Fiemme, Italy, 26 February 2013. EPA/SRDJAN SUKI
epa03601544 Marina Piller of Italy in action during the women's 10km Free Cross Country competition the FIS Nordic Skiing World Championships 2013 in Tesero, Val di Fiemme, Italy, 26 February 2013. EPA/SRDJAN SUKI

VAL DI FIEMME. «Soddisfatta? A metà, anzi forse un po’ meno della metà».

Marina Piller giudica così il 20. posto conquistato nella 10 km skating (unica gara a cronometro) di ieri ai Mondiali in Val di Fiemme. Un piazzamento che, se fosse arrivato prima del 7. posto di una decina di giorni fa in Coppa del Mondo a Davos, avrebbe fatto fare salti di gioia alla sappadina. Ma Davos ha cambiato tutto. Così come la 5. posizione ottenuta domenica nella team sprint.

«Sì, le cose stanno proprio così – conferma la ragazza di Sappada, ieri seconda delle azzurre – La 10 km iridata era la gara sulla quale puntavo tutto a questi Mondiali e che avevo preparato con cura fin dall’estate. Ci ero arrivata concentratissima, determinata, e galvanizzata dalla prestazione di Davos: in Svizzera ho acquistato una dimensione nuova e sono arrivata in Val di Fiemme con la voglia di confermarla. Invece è arrivata un 20. posto che mi soddisfa a metà, e anche meno».

Cosa non ha funzionato?

«L’obiettivo primario era sciare bene ma non sono riuscita a farlo. Fin dall’inizio ho avvertito mal di gambe e non sono mai riuscita a sciare come volevo, pur non andando mai in crisi. Alla fine pensavo di essere arrivata addirittura più indietro. Le cause? Forse la tensione mi ha giocato un brutto scherzo. Oppure non ho recuperato appieno dalla fatica di domenica nella team sprint. Ancora non lo so, cercherò di analizzare per bene la gara nei prossimi giorni. Però una convinzione c’è già e precisa: valgo più di quanto fatto vedere oggi (ieri per chi legge ndr) e da subito si comincia a lavorare in vista di Sochi 2014. A cominciare dalla scivolata nei tratti di pianura: devo migliorare parecchio. E poi voglio fare un ringraziamento a tutti coloro che sono venuti a vedermi da Sappada: io sono arrivata ventesima ma ho i tifosi numero 1».

La classifica della 10 km iridata: 1. Therese Joahug (Norvegia) 25.23.4; 2. Marit Bjoergen (Norvegia) 25.33.6; 3. Yulia Tchekaleva (Russia) 25.56.1; 4. Miriam Goessner (Germania) 25.56.6; 5. Elizabeth Stephen (Stati Uniti) 26.04.6; 16. Debora Agreiter 26.39.; 20. Marina Piller 26.49.4; 35. Veronica Cavallar 27.26.5; 39. Ilaria Debertolis 27.36.9.

Oggi la 15 km maschile. La giornata odierna a Lago di Tesero prevede la 15 km skating maschile, gara a cronometro come la 10 femminile. Gli azzurri in gara saranno Roland Clara, David Hofer, Thomas Moriggl e Fabio Clementi. Quest’ultimo all’esordio mondiale. Il via alle 12.45.

Domani la 4x5 femminile. Domani, con inizio alle 12.45, sulle piste della Val di Fiemme andrà in scena la staffetta donne. L’Italia dovrebbe schierare, nell’ordine, Lucia Scardoni e Virginia De Martin in tecnica classica, Debora Agreiter e Marina Piller nelle due conclusive frazioni in tecnica libera.

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