Lo Shu Ren Kan fa incetta di medaglie a Padova

Arti marziali. Cinque ori, tre argenti e quattro bronzi per l’associazione feltrina di karate

PADOVA. Pioggia di medaglie per il Shu Ren Kan nella seconda tappa del trofeo Veneto, manifestazione sportiva a livello interregionale organizzata dal Comitato Veneto Fijlkam (Federazione italiana judo lotta karate e arti marziali) alla quale hanno partecipato oltre 750 atleti di una novantina di società provenienti da Veneto, Friuli, Trentino, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Marche oltre ai gruppi sportivi dell’esercito, della Folgore e Forestale.

L'associazione feltrina di karate, dopo i buoni risultati della prima tappa di Caorle, si è presenta con otto atleti iscritti nelle varie categorie e i risultati sono stati di cinque ori, tre argenti e quattro bronzi.

Ottimo prestazione di Franco Vitale che non ha lasciato spazio gli avversari nel katà e kumite 80 Kg Senior maschile con due primi posti. Bene pure il giovane Mattia Mondin con una vittoria nel kata eso B e un secondo posto nel kumitè eso B 50 Kg. Gradino più alto del podio anche per Alberto Vettor nel kumitè eso B 60 Kg, a cui ha aggiunto un terzo posto nel kata eso B.

Un po' sfortunata la giovane Giulia Cebin che tradita dalla fatica e tensione di una lunga eliminatoria ha perso la semifinale nel katà eso A conquistando poi il terzo posto, mentre nel kumitè 40 Kg ha ceduto ai quarti. Identico esito anche per Lisa Pegoraro, alla sua prima esperienza sul tatami nella stessa categoria.

Brava anche Asja Dal Zotto che in virtù del regolamento ha potuto gareggiare nei Cadetti e Juniores conquistando rispettivamente un argento e un bronzo nel kumite 70 Kg cinture nere. Francesco Biesuz nei Master A nere ha centrato l'argento nella prova di kata.

Da segnalare infine l'oro dell'istruttore quinto Dan Ivan Burgoni nel kumite 90 Kg e il bronzo nel kata Master B. (sco)

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