«Lavorano senza esasperazione puntando sulla crescita tecnica»

SEDICO. Grande soddisfazione da parte dei dirigenti bellunesi che nelle scorse settimane sono riusciti a chiudere questo importante accordo con l’Udinese e, ieri, l’hanno presentato ai tesserati e i genitori.
«È un progetto che è nato un po' casualmente – spiega il direttore tecnico della Giovanile Pizzocco, Roberto Raschi – grazie ad un'amicizia di cui disponevo. Siamo stati a Udine e abbiamo avuto un'accoglienza molto buona. Abbiamo potuto informarci sul loro modo di lavorare e su come sono soliti gestire questo tipo di collaborazioni. Siamo stati ricevuti da Mattia Notari, responsabile del progetto Udinese Academy, che ci ha fatto visitare i nuovi impianti. La prima cosa che ho apprezzato è la serietà di questo progetto. L'Udinese lavora senza esasperazione, puntando unicamente sulla crescita tecnica dei ragazzi. Verranno da noi e faranno vedere ai nostri tecnici come lavorano per aiutarli a crescere. Inoltre, ci sarà anche la possibilità per i nostri ragazzi di disputare qualche amichevole a Udine, potremo usufruire del magnifico impianto che stanno costruendo e vivere un'atmosfera di calcio che dalle nostre parti non siamo troppo abituati a vedere. L'atteggiamento da parte dell'Udinese mi è sembrato quello giusto, improntato sulla serietà e sulla tranquillità. Loro sono fortissimi nello sviluppo di giocatori dalla Primavera in su, ma da qualche tempo hanno deciso di puntare anche sui più giovani, investendo sugli italiani».
Questo rapporto di collaborazione verrà inaugurato anche sul campo tra pochissimi giorni. Lunedì, infatti, prenderà il via il quarto Pizzocco campus. Quest’anno, a renderlo ancora più significativo, ci sarà proprio la presenza di alcuni tecnici dell’Udinese che seguiranno giorno dopo giorno i momenti più significativi dell’esperienza. Le attività sul campo saranno guidate da tecnici qualificati e coordinate da Roberto Raschi, ora anche allenatore del San Giorgio Sedico. Il camp è riservato ai ragazzini tra i sei e i quattordici anni, dunque nati tra il 2009 e il 2001. (n.p.)
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