L’Alleghe gioca meglio ma la vittoria va all’Ora

ALLEGHE. L’Alleghe gioca, ma l’Ora vince. Termina 3-1 per gli altoatesini il remake della finale della serie B dello scorso anno. L’Ora si dimostra squadra più cinica e spietata delle civette e porta a casa tre pesanti punti in ottica campionato.

Partita bella ed equilibrata quella del De Toni, decisa dagli episodi. Prima emozione della gara di marca ospite: Ziegler ci prova, ma il disco non trova la porta. La squadra altoatesina inizia meglio il match, puntando su un alto ritmo e giocate in verticale . Al 6’ Pircher trova il pertugio giusto e il disco termina in fondo alla gabbia agordina per il vantaggio ospite. L’Alleghe prova il contropiede, ma Matteo Dantone trova l’estremo ospite. Poco dopo il disco del pari ce l’ha Loris De Val, ma la sua conclusione viene respinta da un bravo Burzacca. L’Alleghe nel finale colpisce il palo con Albero Fontanive.

Il periodo centrale si apre con l’Ora pericolosa, ma Manfroi fa buona guardia. Al 4’ ottima schema offensivo ospite, ma il disco viene intercettato da un bastone vagante e nulla di fatto. Al 6’ l’occasione per pareggiare è per Prà Floriani, ma la sua conclusione viene murata dall’estremo. L’Alleghe preme alla ricerca del pareggio e mette in difficoltà gli ospiti. L’Ora prova a reagire e Hannes avrebbe l’occasione per il raddoppio, ma le civette si salvano. Poco dopo Loris De Val tenta il polsino da poco oltre la blu, Burzacca ci mette del suo, ma il disco danza sulla traversa e non entra.

Il terzo e decisivo drittel si apre con l’Alleghe in pressione, ma le occasioni latitano per la squadra di Fontana. Al contrario, in contropiede al 3’38” De Zanna trova una staffilata con il disco che va a togliere la ragnatela dall’incrocio alla destra di Manfroi. L’Alleghe non ci sta a perdere e poco dopo reagisce: merito di Manuel Da Tos che con una bella conclusione di polso molto angolata accorcia le distanze. Poco dopo pericoloso ancora De Val, ma per lui non è serata e Burzacca para. Zelger avrebbe l’occasione con un ottimo disco per chiuderla, ma un monumentale Manfroi respinge. A 2’ dal termine l’occasione d’oro capita sul bastone di Dantone, ma in contropiede il giocatore viene contrastato in maniera furba dagli avversari e l’Ora si salva. Nel finale Zerbetto realizza a porta vuota l’ 1 a 3 finale.