Keralpen, cambio in panchina Scot lascia il posto a Pinto

. Cambio sulla panchina del Keralpen Belluno di calcio femminile.
Silvano Pinto prende il posto di Toni Scot, che si occuperà del settore giovanile. I due gruppi di ragazze (quello della prima squadra e quello della Juniores) si sono radunati per la prima volta lunedì sera per iniziare il percorso che porterà alla nuova stagione. Pur in una fase di oggettiva difficoltà per il movimento femminile (anche dovuta alla vasta offerta di sport praticabili) i numeri sembrano incoraggianti.
L’altra sera, al primo allenamento diretto da Pinto e Scot, erano presenti una ventina di ragazze per la prima squadra ed una quindicina per le giovanili. La voglia di far bene, dunque, c’è e i nuovi arrivi lo testimoniano.
«Con enorme piacere – scrive la società del capoluogo – annunciamo che il nuovo allenatore della prima squadra per la stagione 2019-2020 sarà Silvano Pinto. Tony Scot si occuperà invece della nostra Juniores».
L’innesto di un nuovo tecnico sulla panchina della serie C consentirà a Scot di occuparsi maggiormente della crescita delle ragazze più giovani.
«Io mi ero messo a disposizione della società e cercherò di aiutare a far crescere la squadra Primavera – spiega mister Scot – così abbiamo approfittato della disponibilità di mister Pinto per affidargli la prima squadra. Era già da un paio di anni che lo cercavamo: questa volta lo abbiamo trovato libero e abbiamo colto l’occasione. Al termine del primo allenamento ha detto che non si aspettava di trovare un gruppo con così tanta voglia di lavorare. E, in effetti, questa è una squadra cui l’impegno non manca di certo».
L’ossatura della passata stagione è stata mantenuta ma si registrano alcuni ingressi importanti. Dal Primiero è arrivata Ellen Campigotto, dal Villorba l’agordina Alessia De Marco. Rientrano da infortuni di varia natura e gravità, poi, giocatrici importanti come Alice Borsoi, Gaia Mastel, Giorgia Melis e Beatrice Gianati. Riprendono dopo qualche tempo di inattività, poi, Serena Gaz e Jaqueline Cibien.
«L’obiettivo – conclude mister Scot puntando l’attenzione sulle ambizioni stagionali – è sempre quello di fare bene, di puntare in alto. Anche l’anno scorso abbiamo fatto abbastanza bene: ci siamo qualificati per la fase Elite, poi un po’ di infortuni ci hanno penalizzato. Così anche in finale di Coppa abbiamo pagato le assenze: eravamo ridotti all’osso. Abbiamo diverse ragazze nuove. Il gruppo della Primavera è molto giovane, ci sarà qualche difficoltà ma sarebbe bello riuscire a far uscire tre o quattro ragazze pronte per la prima squadra. Ovviamente a Belluno non abbiamo la possibilità di fare selezione, ma facciamo tutto il possibile per tenerci strette le nostre ragazze». —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi