Juventina, domenica assalto allo “scudetto” d’inverno

MUGNAI. Campionato e Coppa. Sta correndo su tutti e due i fronti la Juventina Mugnai, tra le protagoniste di Terza Bassanese. E domenica, in caso di vittoria nel recupero casalingo contro il San Lazzaro, i gialloblù guadagnerebbero il titolo di campione d’inverno. Che conta forse zero, ma può dare ulteriore morale al gruppo feltrino. I tre punti consentirebbero infatti di scavalcare l’Union Lc, attualmente primo con 27 lunghezze ed una partita in più. Dopo la sosta natalizia, invece, la Juventina è attesa dalla doppia semifinale contro il Solagna: andata il 6 gennaio, ritorno a Mugnai il 13. In palio un posto nella finalissima allo stadio Mercante.
BEL MOMENTO
A presentare la partita ci pensa il laterale Nicola Stach.
«Match non scontato, nonostante loro abbiano 9 punti. Oltre a noi e Union Lc, che abbiamo un po’ preso il largo, ci sono parecchie formazioni attrezzate.Ma in noi la consapevolezza di quanto importante sia vincere, in modo da arrivare al giro di boa davanti».
C’è questo interessante duello con l’Union Lc, destinato probabilmente a durare tutto il campionato. Una sola va direttamente in Seconda Categoria, spedendo l’altra ai sempre complicati playoff.
«Lo scontro diretto è andato male, avendo perso 3-2, poi però in Coppa ci siamo imposti con un perentorio 5-0. Ce la giocheremo sino alla fine, senza sottovalutare le altre compagini».
Dicevamo poi della Coppa Bassano. Due anni fa trionfò la Lamonese nella finale tutta bellunese contro l’Arten. Magari quest’anno, chi lo sa, può andare altrettanto bene alla Juventina.
«A due partite dalla fine ci crediamo, senza dubbio. Il Solagna mi ha impressionato, però arriveremo pronti».
Insomma la formazione di Mugnai, che conta su un importante settore giovanile, vuole valorizzare la crescita di questi anni tornando in un campionato regionale.
«La società ci ha chiesto di fare il meglio possibile in base ai nostri mezzi. Di sicuro giochiamo assieme da tanti anni e vediamo se, a fine stagione, tutto ciò porterà a qualcosa di molto bello». —
DAPO
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