Juve, sogno Cristiano Ronaldo «Pronti 30 milioni all’anno»

MADRID (SPAGNA). Cristiano Ronaldo, una macchina da gol e un'azienda florida. Se i tifosi sognano che CR7 in rotta col Real scelga la loro squadra e i ds di mezza Europa fanno i conti con un affare monstre - sempre che il portoghese non giochi al gatto e al topo con Florentino Perez - un dato è incontrovertibile: qualsiasi cifra riguardi l'attaccante, alla voce spese e alla voce ricavi, è da capogiro. Come le cifre che stanno girando in queste ore: 120 milioni per il cartellino e 30 milioni all’anno per 4 anni, gran parte pagati da Fca per la Juve. «Cristiano Ronaldo è sempre più lontano dal Real, e a meno di inversioni di tendenza (non impossibili) il prossimo anno giocherà nella Juventus». Marca insiste, ed evocando fonti ben informate assicura che il club di Florentino Perez è costretto ad accettare l'offerta di acquisto, che al momento vede in pole il club bianconero.
Se infatti nel contratto di Ronaldo è inserita una clausola di 1.000 milioni di euro, una scrittura privata tra giocatore e Perez impegna il Real a non ostacolare la cessione se il giocatore lo chiede e se arriva un'offerta congrua: che a questo punto, sarebbe di 100 milioni al club e 30 netti a stagione al giocatore. Nella scrittura, si porrebbe un veto alle “rivali dirette”, e su questo Ronaldo punterebbe per facilitare la cessione alla Juve.
Se i bianconeri riuscissero a concludere un acquisto del genere avrebbero investito prima di tutto su un settore: la Champions, vero obiettivo del club bianconero che andrebbe a suggellare l'ennesimo record di scudetti e per tutti fonte di grandi gudagni. Ma Cristiano Ronaldo è un marchio che genera profitti per sè, e a ricaduta anche per la maglia che veste. Un investimento commerciale super e indecifrabile al rialzo, tra il merchandising e tutti i nuovi sponsor in arrivo sul piatto dei campioni d'Italia. Il tutto considerando che Cristiano Ronaldo, al netto di simpatie e antipatie nel Bel Paese, batte Messi nella classifica dei calciatori commercialmente più attraenti.
In questo campo, del marketing e del personal branding, CR7 è indubbiamente il numero uno: in questo caso le cifre non mentono e sono indiscutibili, e dicono che Cristiano Ronaldo è al momento lo sportivo più pagato al mondo, avendo incassato nel 2017, secondo un'indagine di “Forbes”, circa 93 milioni di euro. In questa speciale classifica precede il cestista LeBron James, l'eterno rivale Leo Messi, il tennista Roger Federer e un'altra stella della Nba, Kevin Durant.
CR7 al comando anche sui social: il portale “SportCal”, che opera nel mondo del business legato allo sport, ha quindi tentato di elencare tutti gli sponsor che ruotano intorno a Ronaldo, ormai da tempo fenomeno sul campo e fenomeno mediatico al di fuori di esso: gli esperti hanno calcolato che ogni suo post a sfondo pubblicitario sui social - dove vanta oltre 200 milioni di follower - genera per l'azienda coinvolta un giro di affari superiore al milione e mezzo di dollari. Diventa quindi comprensibile che i più grandi brand del mondo inseguano la stella del Real Madrid che potrebbe presto arrivare ad illuminare l'Italia del pallone, piaccia o non piaccia. —
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