Gp Lattebusche, 40 anni di successi
Sci. Presentata in Birreria un’edizione con novità con finali previste a Cortina

PEDAVENA. Come tradizione, la vernice del Grand Prix Lattebusche, ieri pomeriggio in Birreria Pedavena, ha dato ufficialmente il via alla stagione 2017-2018 dello sci veneto e bellunese. Sarà un Grand Prix particolarmente importante quello di quest’anno: il circuito dello sci alpino e dello sci di fondo dedicato alle categorie Baby e Cuccioli festeggia infatti 40 anni.
Quattro decenni che hanno visto i piccoli atleti, le loro società e il comitato veneto Fisi sempre accompagnati e supportati da Lattebusche. Si tratta di uno degli eventi, e uno dei sodalizi federazione-azienda, più longevi nel panorama dello sci italiano. Il circuito Lattebusche prenderà il via con le diverse prove di circoscrizione (Belluno Alta, Belluno Bassa, Padova-Rovigo-Treviso-Venezia, Vicenza e Verona per lo sci alpino; Belluno-Treviso, Padova-Venezia-Vicenza, Verona-Rovigo per lo sci di fondo) a inizio gennaio per concludersi con le finali del 10 e 11 marzo. L’atto conclusivo del Gp sarà Cortina e a organizzare l’evento sarà lo Sci club Cortina.
Novità importante per quanto riguarda le finali è che si gareggerà non solo alla domenica ma anche al sabato: non solo si svolgerà la tradizionale finalina (che serve come qualificazione per coloro che non si sono qualificati durante la “stagione regolare”) ma ci sarà pure una gara dedicata ai Cuccioli per quanto riguarda lo sci alpino e a entrambe le categorie per il fondo. Doppie gare, dunque, per celebrare i 40 anni. «Il Grand Prix è stato ed è un’occasione importante per fare crescere bambini e ragazzi», ha affermato il presidente di Fisi Veneto, Roberto Bortoluzzi, «tutto ciò è possibile grazie al sostegno di un’azienda come Lattebusche che da sempre crede in noi, condividendo una visione dello sport inteso come crescita globale prima che agonismo. Mi piace pensare poi che le finali di quest’anno rappresentino un ideale collegamento tra il nostro movimento e i mondiali che a Cortina si svolgeranno nel 2021».
Le gare dello sci alpino della finale Lattebusche si svolgeranno, in parte, proprio sui tracciati iridati. «Stiamo lavorando per accogliere al meglio i piccoli atleti e i loro tecnici e genitori», dice Igor Ghedina, presidente Sci club Cortina, «vogliamo che sia una bella festa, tipo quella che ospitammo nel 2009».
«Da quel 1977, anno nel quale Ivano Giop inventò e ci propose di appoggiare il Grand Prix, siamo cresciuti molto come azienda. Anche grazie a questo evento ci siamo radicati nel territorio, passando da una dimensione locale a una nazionale e ora estera», ha affermato Antonio Bortoli, direttore generale di Lattebusche. A Pedavena ieri sono state presentate anche l’agenda – gare (strumento dove si possono trovare tutte le informazioni relative all’attività del comitato), il circuito Energiapura Coppa Veneto di sci alpino per la categoria Giovani e il circuito Eurovita, sempre di sci alpino, per Ragazzi e Allievi.
Ilario Tancon
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