Gios: l’Alps League sarà di buon livello

Hockey. Presentato il nuovo torneo (Italia, Austria e Slovenia) del Cortina. L’ex portiere Caffi piace al Valpusteria
Di Thomas Laconi

MILANO. Il futuro è già iniziato. Tra speranze, promesse, qualche dubbio, assenze pesanti e qualche possibile, ma improbabile colpo di scena. I rappresentanti delle federazioni d'Italia, Austria e Slovenia si sono ritrovati a Milano per presentare ufficialmente il nuovo campionato di hockey ghiaccio della Alps Hockey League per la stagione 2016/2017.

Obiettivi, auspici e linee guida del torneo sono stati enunciati nella conferenza a cui hanno preso parte il presidente della Fisg Andrea Gios, il presidente della Federazione Austriaca di Hockey Ghiaccio (OEHV) Dieter Kalt e quello della Federazione Slovena Matjaz Rakovec (HZS) insieme ai componenti del nuovo board esecutivo composto dal Chairman, Peter Schramm (OEHV), e dai membri Tommaso Teofoli (FISG), Alexader Gruber (OEHV) e Dean Kontrec (HZS).

Andrea Gios, presidente della Fisg: «Abbiamo stretto un accordo importante di collaborazione con le federazioni di Austria e Slovenia per dare l'opportunità ai nostri ragazzi di giocare in un campionato di livello sempre più alto, certamente superiore a quello del torneo appena concluso. Abbiamo potuto analizzare le statistiche degli azzurri dell'hockey e queste hanno evidenziato che i miglioramenti sono stati molto più consistenti per i giocatori che hanno giocato con continuità nel campionato italiano rispetto a chi è sceso meno in campo pur in un contesto come quello della Ebel. L'Alps Hockey League va proprio in questa direzione. Diamo vita a questa lega la cui organizzazione è delegata a un board comune ma in cui ogni nazione avrà comunque il diritto di stabilire i criteri di crescita e di sviluppo. L'Alps Hockey League consentirà uno scambio di idee continuo e un confronto di lavoro sempre più stretto. Noi come Fisg intendiamo dare un contributo sempre più effettivo a livello tecnico ed organizzativo allargando la base verso il nord ovest».

Per quanto riguarda la rosa delle squadre, fuori dai giochi Torino e Milano (che sta lavorando a fari spenti per un possibile sbarco dal 2017 in Ebel), Valpellice è data in forse ma non ci sarà, causa problemi economici. La novità dell'ultima ora riguarda l'Egna, che avrebbe intenzione di agganciarsi al trenino di squadre dirette in Austria e Slovenia, ma quasi sicuramente dovrà abbandonare ogni ambizione, per la forte opposizione già mostrata da alcune società italiane.

Format e squadre verranno ufficializzati in seguito a Vienna. Le federazioni di Austria e Slovenia hanno accettato la deadline fissata per i club al 15 giugno; non cambiano le regole sui trasferimenti all'interno delle singole federazioni.

Mercato. L'ex portiere del Cortina Alex Caffi è nel mirino del Valpusteria, ma prima di accettare dovrà risolvere il contratto con la società ampezzana, che mantiene l'esclusiva sul giocatore per quanto riguarda l'Italia e potrebbe liberare il goalie varesino solo dietro il versamento di un forte indennizzo.

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