Calcio, la finale di Seconda. Castion sogna con Bortot, poi il Pederobba è un incubo
I bellunesi perdono al Camp de Nogher contro una formazione trevigiana che ha potuto sfruttare anche un rigore

L’esperienza, nonché la maggior malizia del Pederobba negli episodi chiave, costa cara al Castion. Se lo aggiudicano i biancorossi il terzo turno playoff di Seconda, in quella che era una vera e propria finale. D’altronde tutte le otto vincenti dei match di ieri si sarebbero assicurate il ripescaggio in Prima e il salto in avanti è dei trevigiani, dopo la promozione sfiorata nel girone Q ma conseguita dal Lucia. A Camp de Nogher ai bellunesi non è bastata una prestazione alla pari e il vantaggio lampo firmato da bomber Bortot, al quale ha replicato quasi subito Persico. Nella ripresa, l’ottimo centravanti ospite De Martin ha approfittato dell’ingenuo fallo di Dal Farra per conquistare il penalty decisivo trasformato da Zambon. Ci hanno poi provato i ragazzi di mister Faso, stoppati dal palo di Polito e da un’occasione sciupata finale da Nadalet. In ogni caso il sogno Prima non è sfumato, in quanto sono tre le compagini al momento meglio piazzate del Castion tra le non ripescate: Fossaltese, Fumanese e Alto Academy. Si devono liberare quattro posti ai piani superiori e qualche speranza esiste. Semmai il rischio è di scoprirlo a giugno inoltrato o a inizio luglio, ma tanto vale farsi trovare pronti.
SEI MINUTI
Cornice di pubblico degna di una partita dal peso specifico elevatissimo. Non gioca da un mese il Pederobba, a differenza del Castion, che ha ritrovato il ritmo partita estromettendo sette giorni prima il Comelico. Neanche il tempo di accomodarsi in tribuna e i biancorossi combinano un disastro in area di rigore, con Bortot lesto ad approfittarne. Tre minuti scarsi sul cronometro e ne servono altrettanti agli ospiti per impattare, su una palla letta così così dalla retroguardia di casa e insaccata sul primo palo da Persico con la complicità dell’estremo difensore Celentin. Il Pederobba muove di più il pallone e in qualche fase del match dà la sensazione di riuscire a rendersi pericoloso, come quando De Martin scappa sulla destra e serve in mezzo un pallone sul quale Sagrillo manca l’appuntamento con il raddoppio.
Segue il piazzato a giro di Zambon che sfiora il palo, ma occhio perché dall’altra parte il lungo di Gusatto vede Bortot anticipato con la palla preda di Nadalet chiuso dal portiere Panziera. Nei dieci minuti conclusivi della prima frazione, si riscatta Celentin dicendo no in modo efficace a Persico e Sagrillo. Di sicuro comunque la contesa si è equilibrata e tra l’altro il Pederobba si trova con una sfilza di ammoniti, complice un metro nella gestione dei falli ambo le parti non sempre chiaro.
ERRORI E SFORTUNA
Buon approccio alla ripresa da parte del Castion, ma Polito e Bortot mancano un po’ di freddezza su un paio di giocate interessanti. In certe domeniche sono però i dettagli a pesare. Così al 54’ De Martin si fa beffe della marcatura di Dal Farra che gli frana addosso in area di rigore. Zambon dagli undici metri calcia centrale e ribalta il parziale. Ancora De Martin stavolta più rapido di Corbanese, è punizione da zona invitante mandata alta di un nulla dallo specialista Zambon.
Ad ogni modo il Castion ha argomenti da proporre in zona offensiva e non gli gira neanche bene al 61’ quando Polito colpisce il palo e la palla carambola su Dal Farra prima di essere agguantata dall’estremo difensore. Zambon è di nuovo insidioso su una punizione, su azione che poi prosegue e viene sventata da Rubinetto. Qui la ripartenza dei bellunesi è veloce ma Bortot da posizione invitante calcia alto.
Nell’ultimo quarto d’ora di gioco espulso Pierpaolo Stradiotto per doppio giallo e finale all’assalto del Castion, a un nulla dal pari con la conclusione quasi a tu per tu con il portiere di Nadalet (89’) e sulla girata di Pontin a lato nei quattro minuti di recupero.
CASTION – PEDEROBBA 1-2
CASTION: Celentin 5.5; Rubinetto 6 (74’ Fenti 6), Dal Farra 5.5, Corbanese 5.5, Gidoni 6; Pontin 6, Gusatto 6, Chaoui 6 (80’ Filippin s.v.); Polito 6.5; Nadalet 6, Bortot 6.5. A disposizione: Russo, Balcon, Battiston, Borga, Cibien, Berzioli, Zampieri.
Allenatore Giuseppe Faso.
PEDEROBBA: Panziera; De Boni, De Lucchi, Pierpaolo Stradiotto; Vettoretti, Nicolò Stradiotto, Ceccato (70’ Stramare), Persico; Zambon (81’ Rossetto); De Martin (77’ Bolzonello), Simone Sagrillo. A disposizione: Pagnan, Bogana, El Caidi, De Rui, Pascarella, Silvestri.
Allenatore Luca Sagrillo.
Arbitro: Da Ros di Conegliano. Assistenti: Zanette e Crainich di Conegliano.
Reti: 3’ Bortot, 6’ Persico; 55’ Zambon su rigore.
Note: spettatori oltre 300. Ammoniti Polito, Filippin, Gusatto (C), Zambon, De Martin, Stradiotto, Ceccato (P). Al 76’ espulso Stradiotto (P) per doppia ammonizione. Recupero 2’ p.t., 4’ s.t.
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