Gava: «Dedico questa gioia a Fabio Mazzer»

SEDICO. Una promozione voluta, cercata e meritatamente ottenuta. Il San Giorgio Sedico festeggia con una giornata di anticipo il salto in Eccellenza e il tecnico sedicense Bruno Gava è ovviamente al settimo cielo per il risultato raggiunto dalla sua squadra.
«La nostra vittoria non fa una grinza», spiega un sorridente e soddisfatto l’allenatore, «abbiamo vinto tutti gli scontri diretti, battendo uno per uno i nostri avversari. Sono venuto qui per fare un ottimo campionato e ci siamo riusciti: il merito va alla società e a tutti i ragazzi che si sono impegnati e hanno dato il massimo per ottenere questo grande traguardo. Meriti al mister? Il tecnico deve saper mettere le pedine al posto giusto, ma quando giocavo ero convinto che l’allenatore contasse fino a un certo punto e lo penso tutt’ora».
«Bisogna fare un plauso a questo grande gruppo», prosegue Gava, «ma sopratutto a questa splendida società, che mi ha permesso di entrare in questo ambiente e di lavorare con tranquillità e serenità. Voglio fare ancora i complimenti ai ragazzi, che mi hanno sopportato in questi mesi. Mi rendo conto che non è facile avermi come allenatore».
Ed ecco la dedica: è per il collega Fabio Mazzer, allenatore e “mental coach” del Carenipivigina, che nelle ultime settimane aveva alzato i toni, spiegando che il campionato era stato falsato dallo spostamento del match tra San Giorgio e Fossaltese: «Ha parlato male della società in cui alleno, dando del poco di buono a tutti», racconta Gava. «Penso sia giusto dedicare questa vittoria proprio a lui. Da domani (oggi ndr) cominceremo a pensare alla finale di Coppa Veneto con il Loreo, ora è giusto che i ragazzi festeggino questo traguardo incredibile. Un’eventuale doppietta sarebbe un ulteriore valore a questa società e a questi ragazzi che sono stati tutti bravissimi».
In uno spogliatoio totalmente in festa da parte della dirigenza arriva la voce del direttore sportivo Paolo De Cian, che evidenzia subito l’importanza della fusione estiva per il raggiungimento di questo risultato. «Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in noi, ci tenevamo a portare questa società nella categoria che si merita. C’è grande soddisfazione da parte di tutti, questo sogno è nato quattro anni fa quando ci siamo salvati al debutto in Promozione con qualche difficoltà; l’anno dopo è andata meglio e la scorsa stagione siamo usciti ai playoff con qualche rammarico. Allora negli spogliatoi ci siamo detti che il lavoro paga e siamo ripartiti quest’anno con tanta grinta. In estate la dirigenza e la squadra sono cresciute, grazie alla fusione, ed è grazie all’unione delle due società che è stato possibile vincere il campionato, perchè le dirigenze sono state fondamentali per il raggiugimento di questo risultato. Siamo veramente contenti, ma non ci vogliamo fermare qui, perchè non capita tutti i giorni di poter fare una doppietta. Mercoledì sarebbe bello vincere anche la Coppa Veneto». (g.l.)
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