Freccette elettroniche, Massimo Dalla Rosa per la seconda volta al Mondiale
Il cesiolino sarà in gara tra venti giorni a Francoforte con Michele Turetta. Lo scorso anno furono quinti. «Sono tra i pochi non professionisti»

Ancora una volta al Mondiale, per cercare una nuova impresa.
Sarà il cesiolino Massimo Dalla Rosa, per il secondo anno consecutivo, a difendere i colori dell’Italia nella World Cup of Darts che prenderà il via tra poco più di 20 giorni a Francoforte.
Si ripropone dunque la coppia Turetta - Dalla Rosa, che nella scorsa stagione ha scritto una nuova pagina di storia del movimento delle freccette azzurre, raggiungendo i quarti di finale ed il quinto posto in una rassegna iridata.
«Sono molto soddisfatto di essere riuscito a guadagnare nuovamente la partecipazione al mondiale», spiega Massimo. Un risultato raggiunto lo scorso fine settimana, grazie alla vittoria nelle qualifiche italiane che si sono svolte a Maranello.
Il vicentino Michele Turretta, unico professionista presente in Italia, parteciperà di diritto alla rassegna visto il suo ranking, mentre Dalla Rosa è dovuto passare per tutta la fase di selezione.
«Negli ultimi anni sto giocando bene, ma in queste settimane non mi sentivo proprio in forma», prosegue il bellunese, «sono contento di essere riuscito a vincere lo stesso guadagnandomi questa possibilità. Michele? Lo conosco molto bene, ci vediamo sempre ai vari tornei ed anche alle tappe in giro per l’Europa, è un professionista e sono felice di tornare a giocare insieme a lui in questa rassegna».
Per la coppia azzurra sarà difficile riproporre l’impresa ed il cammino dello scorso anno.
«Siamo consapevoli del risultato storico che abbiamo raggiunto, ma vogliamo riprovarci sperando di riuscire a fare bene. Di solito l’Italia ai Mondiali vinceva una partita, noi siamo riusciti a raggiungere il quinto posto».
Come detto Dalla Rosa si è imposto nelle varie selezioni che hanno visto 5 tappe totali, al termine delle quali i migliori 16 si sono affrontati sabato a Maranello. Superata la fase a gironi, Massimo è arrivato fino alla finalissima dove ha avuto la meglio su Andrea Micheletti.
«Non essendo un professionista non riesco a giocare tutti i giorni», spiega Dalla Rosa, «ma comunque cerco di fare più gare possibili in modo da rimanere sempre allenato. La passione per le freccette nasce nei primi anni 2000, ho iniziato a giocarci per caso in bar e poi poco alla volta sono arrivato a raggiungere risultati importanti».
Al Mondiale, uno dei tornei più belli del circuito PDC, parteciperanno 40 coppie, con 4 teste di serie che entrano già agli ottavi e con 12 gironi da 3 squadre dove solo la prima classificata passerà alla fase ad eliminazione diretta.
La competizione si terrà dal 12 al 15 giugno e vede come nettamente favorita la coppia inglese. L’Italia spera di replicare il cammino dello scorso anno e chissà che i due veneti non riescano a scrivere un’altra pagina di storia.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi