Faoro: «Potevamo vincere ma il loro portiere è stato bravo»

Alberto Faoro
SEREN DEL GRAPPA
. E' finita in parità la sfida montana Tomatico-Grappa, almeno per i due mister, che ha messo di fronte l'Union di Parteli e la Piombinese di D'Alberto.
Un risultato che sta stretto ad entrambe le formazioni, ora seconde in classifica, dopo che di fatto hanno lasciato il via libera alla conquista della vetta della classifica al S. Floriano, unica squadra a punteggio pieno. «Peccato - commenta secco il diesse neroverde, Alberto Faoro - perché dopo aver subìto il loro gol in pratica non ci hanno quasi mai messo in difficoltà. Abbiamo trovato il meritato pareggio con Andrighetti e poi li abbiamo messi sotto per il resto della partita». Un Ripa Fenadora che vuole quindi essere protagonista anche in questa nuova stagione sportiva infilando due vittorie ed un pareggio contro una delle favorite del campionato. «Forse poteva arrivare anche qualcosa di più, ma il loro portiere è stato bravo e poi c'è stato l'episodio dell'espulsione di Zucco che non ci voleva. Ma nonostante l'inferiorità numerica non abbiamo mollato dimostrando un grande carattere: li abbiamo schiacciati nella loro area ma putroppo il gol della vittoria non è arrivato». La squadra del presidente Giusti premia quindi gli sforzi fatti durante l'estate per mantenere il più possibile unita la rosa già collaudata con l'inserimento di alcune pedine importanti come Morandelli che però stenta a decollare. «Ci ha già fatto vedere di cosa è capace ed anche contro la Piombinese ha fatto la sua parte. Appena avrà trovato i giusti equilibri ed avrà recepito a fondo il modulo di gioco potrà darci quel valore aggiunto per il quale abbiamo deciso di farlo partecipare a questa nostra avventura».
Super attak...co
. Domenica l'Union ha dovuto fare a meno di «Biso» De Giacometti, reduce dall'infortunio al volto rimediato a Zero Branco ma in attacco le bocche da fuoco non mancano come il ritrovato Gheller che in poco più di venti minuti (subentrato a Morandelli) ha fatto vedere di che pasta è fatto. Se poi aggiungiamo nomi come Herrera, Zucco e lo stesso Morandelli si capisce che il potenziale carattere offensivo del Ripa Fenadora può veramente far male a qualsiasi avversario.
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