Erica al top negli States: è la migliore tra le italiane

È bellunese, anzi agordina, la migliore… pallavolista italiana d’America. Questo, almeno, ha stabilito College Life Italia, l’agenzia che si occupa di organizzare esperienze di studio e volley negli States per le atlete dello Stivale.
Il premio di mvp, most valuable player, è andato ad Erica Andrich, la schiacciatrice classe 1998 che gioca negli Stati Uniti da ormai due stagioni. E che è anche una promettente disegnatrice, sue le vignette che illustrano la rubrica “Vivere l’Agordino” sul Corriere delle Alpi.
«Il premio», spiega la stessa Andrich, «è un riconoscimento come mvp dell’anno tra tutte le atlete pallavoliste che sono andate a giocare negli States con l’appoggio dell’agenzia College Life Italia. In pratica, Cli, ovvero College life Italia, a fine stagione mi ha nominata come migliore giocatrice tra tutte quelle che sono partite per gli Usa tramite la loro agenzia».
La stagione della squadra di Erica Andrich è appena finita ed ha regalato molte emozioni (e molte vittorie) ma ha anche lasciato un pizzico di delusione finale.
«Siamo arrivate terze a pari merito con le seconde», racconta la bellunese, «il che non è male. Ma, purtroppo, non siamo riuscite a qualificarci per le fasi successive».
Erica, originaria di Vallada Agordina, nel precedente campionato aveva trascinato la squadra di pallavolo della Denver University a vincere la regular season. In America, frequenta un master in Marketing communication. In precedenza, in Italia, aveva conseguito la laurea triennale all’Accademia delle Belle Arti di Verona. La stessa Andrich aveva poi vinto il contest lanciato per disegnare la medaglia della quattordicesima edizione della Giulietta&Romeo Half Marathon con la sua opera “L’abbraccio”.
Negli Usa, invece, si è fatta largo a suon di punti: ben 250 nella stagione. È un pilastro della rappresentativa allestita dalla Denver University.
Andrich non è la sola tra le ragazze bellunesi (oltre a lei ci sono, ad esempio, Laura Fiabane, Giuliana Jaku ed Emma Fistarol) che in questi mesi hanno colto al balzo l’opportunità offerta da agenzie come questa di studiare e giocare a pallavolo negli States, partecipando, appunto, a programmi di sport e studio.
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