Comelico, il calcio finalmente protagonista

Dopo due rinvii a causa del Covid, la squadra di Buzzo Contin ha vissuto una domenica “normale” superando il Piave

Luca De Michiel / LACUNA

Il calcio torna protagonista in Comelico. Una domenica, quella di ieri, dal peso specifico importante per i comeliani. Dietro al fischio d’inizio della gara contro il Piave non c’era solo una semplice partita di calcio, ma il tentativo di un ritorno alla normalità.

Per 90’ spazio al pallone, dimenticando il maledetto virus che nelle ultime settimane sta colpendo in particolare le valli della zona.

Erano due gare che i bianco verdi non scendevano sul terreno di gioco, prima per precauzione contro l’Alpes Cesio, poi, domenica scorsa per il rifiuto di giocare del San Vittore.

Una situazione non semplice che i 90’ di ieri sembrano aver spazzato via. A Lacuna si è giocato e viste le premesse già questa potrebbe essere una notizia. Il Piave c’era e ha dato battaglia ai padroni di casa, che sul campo hanno vinto con un secco 3-1.

Mattatore di giornata Cirigliano, autore di una doppietta, ai suoi gol si aggiungono le marcature di Buzzo Contin e il rigore trasformato da Lombardi con il Piave che aveva accorciato le distanze ad inizio ripresa.

Nulla da fare però per i nero verdi che soffrono il possesso locale e arrivano ad impensierire Casanova poche volte. Buona la prima per mister Buzzo Contin che, con una squadra giovane, gestisce bene il match, costruendo numerose palle gol e soffrendo poche volte in fase difensiva.

La pioggia, seppur debole, è protagonista per l’intera durata della partita sul sintetico di Lacuna. Parte subito forte l’undici di casa con Buzzo Contin che segna dopo 2’ ma il suo gol viene annullato per una posizione di fuorigioco. Passeranno pochi minuti e sempre il 9 di casa con un colpo di testa preciso sugli sviluppi di un corner infilza un’incolpevole Frezzato.

Questa volta il gol è regolare, il Comelico all’8’ è in vantaggio. Poche le occasioni nel primo tempo, con il gioco che ristagna a centrocampo e con i portieri praticamente mai seriamente chiamati in causa. Più vivace la ripresa che si apre subito con un calcio di rigore a favore degli ospiti. Casanova in uscita colpisce Vettoruzzo, l'arbitro concede il penalty. Dal dischetto si presenta Lombardi che non sbaglia e trova il pareggio.

Dopo il gol subito il Comelico sale in cattedra e al 53’ torna in vantaggio. Il cross dalla destra di Bettina trova Cirigliano sul secondo palo, colpo di testa a botta sicura e 2-1. Il Piave non trova la giusta reazione subendo il colpo del ko all’83’. Nei minuti precedenti Buzzo Contin e Costan non erano riusciti a capitalizzare il possesso palla, allora ci pensa ancora Cirigliano. Guadagnini con un gran filtrante serve il bomber che dal limite dell’area stoppa la sfera e batte il portiere avversario per il 3-1.

Nel finale viene negato un rigore a Sacco, ma il Comelico può esultare lo stesso al triplice fischio del signor Favaro. —

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