Cason, firma con il Varese sognando la B

BELLUNO. Stefano Cason sbarca in serie B. Il talento bellunese, classe 1995, dopo quattro stagione nelle giovanili dell’Atalanta va in comproprietà a Varese e il 25 luglio comincerà la preparazione con la primavera allenata dall’ex Inter ed ex Milan Maurizio Ganz, per puntare poi all’esordio in prima squadra.

«Ho iniziato a giocare nel 1991 a sei anni - dice il difensore centrale - e la mia prima squadra è stata l’Alpina. Dopo sono passato al Belluno e sono rimasto li fino alla quinta elementare, per poi passare al Conegliano, dove ho trovato mister Campo Dall’Orto che mi ha insegnato molto e mi ha fatto crescere tatticamente e psicologicamente. Finito le scuole medie ho avuto diversi contatti e ho scelto di andare a Bergamo, perchè è risaputo che l’Atalanta ha un’ottimo settore giovanile. Facendo le giuste valutazioni ho pensato fosse la soluzione migliore per me e i miei genitori che, nonostante la mia giovane età, sono stati favorevoli a questa mia decisione».

Arrivato a Bergamo non è stato facile far collimare lo studio con il calcio.

«I primi mesi ho fatto fatica perchè la mattina andavo a scuola e alle due andavo ad allenarmi per tutto il pomeriggio. Poi ho preso il ritmo. La sera in convitto, dopo la cena, si studiava con gli altri ragazzi della squadra e avevamo alcuni educatori per seguirci ed aiutarci. Durante la settimana ho sempre fatto quattro allenamenti e se volevi giocare la domenica dovevi dare sempre il massimo. Sono riuscito fin da subito a ritagliarmi il mio spazio tra tanti giovani che puntano solo a farsi vedere per cercare di sfondare. Sono stati quattro anni molto belli e l’unica parentesi difficile è stata l’anno che ho preso la mononucleosi e ho dovuto saltare metà campionato degli allievi regionali perchè non potevo allenarmi».

«Quest’anno però - continua il bellunese – mi sono tolto grandi soddisfazioni giocando tutte le partite e coronando una stagione impeccabile con la vittoria del campionato Berretti Nazionale, vincendo in finale per 4-1 contro l’Inter. Per questa mia annata devo ringraziare molto mister Giuseppe Bergomi che mi ha fatto crescere un sacco».

Dopo quattro stagioni è tempo di cambiare aria.

«Ho firmato per il Varese. Le società devono ancora accordarsi sulla comproprietà, ma è sicuro che l’anno prossimo sarò li. Inizierò la preparazione il 25 luglio allo stadio di Varese con la Primavera. Mi hanno detto che erano due anni che chiedevano di me e spero di poter fare bene cercando di arrivare in prima squadra. Dovrò ripartire da zero, ma sono abituato a spostarmi e cercherò di farmi notare per fare il mio esordio in serie B. Di solito, se a questi livelli ti cercano vuol dire che sono convinti del tuo valore. Nelle scorse settimane ho avuto diversi contatti tra cui Verona, Brescia e Napoli, ma ho deciso per il Varese perchè quando sono andato a parlare mi sono trovato bene e mi hanno fatto sentire stima nei miei confronti. Come allenatore troverò Maurizio Ganz e mi hanno detto che ha molta fiducia in me, quindi speriamo bene per il futuro. L’obiettivo è quello di fare del mio meglio e cercare di farmi notare dalla prima squadra. L’esordio in serie B sarebbe il massimo».