Canottieri, che notte per Salvador

Il portiere della Giesse si è fatto trovare prontissimo in Coppa
BELLUNO. La vita dei secondi portieri è sempre la stessa. Stare lì ad aspettare la tua occasione. Quello di Marco Salvador si è materializzato in un mercoledì sera di Coppa Divisione. La Giesse Canottieri è a Thiene, in palio c’è una sfida alla Spes Arena con il Bubi Merano di A2, sognando magari di compiere un’impresa e ospitare poi la Came Dosson.


Bortolini chiama lui, al posto del titolarissimo Del Prete. E il buon Salvador risponde presente. L’apoteosi? I due rigori parati nella serie, resasi necessaria visto il 4-4 al termine dei supplementari. Deuner e Zuccon ipnotizzati, Giesse al secondo turno.


«Non è stata del tutto una sorpresa la mia titolarità, perché il mister mi aveva avvisato che sarei sceso in campo da subito. In precampionato comunque avevo giocato parecchio, perché sia Del Prete e sia Dalla Libera erano infortunati, e in più avevo voglia di dimostrare le mie qualità. In ogni caso l’aspetto più importante è essere andati a vincere in trasferta dopo un po’, ben prima dei discorsi personali».


Ormai sono dieci anni che Salvador è nel calcio a 5. Canottieri, Atletico Cavarzano, ancora Canottieri. E un maestro, su tutti.


«Dico, tra i numeri uno passati per Belluno, Gilli De Araujo, poi andato pure in serie A con il Latina; tecnicamente un mostro, e grande personalità».


Avanti il più possibile
. La Giesse è in corsa su tutti e tre i fronti: campionato, Coppa Divisione e Coppa Italia, dove si giocherà la qualificazione il 23 dicembre a Villorba. Qualche giorno prima, il 19, ecco il Merano si diceva.


«Siamo rimasti contenti del fatto che la gente abbia ricominciato a seguirci con un certo calore. Andare avanti e giocare alla Spes contro avversarie di categorie superiori è un regalo pure per i nostri tifosi. Il sogno di una Giesse – Came Dosson? Prima ci sarà da superare il Merano…».


Mentalmente non era facile riorganizzarsi dopo aver subito il pareggio vicentino a meno di un secondo dal termine.


«Purtroppo ci capita spesso di subire gol verso i finali di tempi: dobbiamo gestire meglio quelle situazioni. Però poi ci siamo comportati bene pure di fronte al loro uomo di movimento. Ora speriamo di vincere sabato a Vazzola». Già, ma a chi tra Salvador e Salvatore saranno affidati i miracoli in porta?
(dapo)


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