Dolomiti Bellunesi al debutto casalingo: «Tifosi venite a Fontanafredda»

Il presidente De Cian dà appuntamento a domenica: «Spero che la gente ci segua». E sul ritorno a casa: «Il Comune ha promesso che a fine ottobre saremo a Feltre»

Paolo De Cian è il presidente della Dolomiti Bellunesi
Paolo De Cian è il presidente della Dolomiti Bellunesi

Un doppio auspicio. Quello di una buona presenza di pubblico domenica pomeriggio – pur con la consapevolezza che sia un po’ scomodo doversi recare fino a Fontanafredda, tra l’altro in perfetta contemporanea con l’inizio delle partite del calcio regionale – e quello di ridurre al minimo il periodo di trasferimento “casalingo” in Friuli, facendo ritorno a ottobre a Feltre.

Con ancora negli occhi – a proposito di stadio – il confortevole e moderno impianto di proprietà costruito dall’Albinoleffe, dove la Dolomiti ha esordito in C pareggiando 2-2, il presidente Paolo De Cian guarda all’appuntamento contro il Novara. Bisogna spostarsi di un po’ di chilometri almeno per le prossime tre o quattro partite, ma era un qualcosa che si sapeva fin dal giorno della promozione.

FINE OTTOBRE?

«Siamo pronti, pur consci di doverci spostare fuori dalla nostra provincia», sottolinea il numero uno bellunese. «Gli impegni dietro l’organizzazione delle partite casalinghe sono svariati e lo stanno dimostrando le continue riunioni alle quali partecipiamo assieme a prefetture, tecnici e quant’altro. Se non altro a Fontanafredda possiamo contare sull’appoggio di un Comune che ha già ospitato nelle scorse annate partite di terza serie».

In effetti la Dolomiti sta apprendendo giorno dopo giorno cosa bisognerà riproporre a Feltre, una volta rientrata in provincia la squadra. Ci sono figure preposte che hanno tra gli incarichi proprio l’organizzazione e la responsabilità dell’evento. Un altro mondo, rispetto alla serie D. «Mi auguro domenica e le successive partite interne a Fontanafredda ci siano un po’ di persone al seguito, pur non essendo facile farsi un’idea. Intanto a Brescia e Zanica c’era un bel numero di tifosi e a tal proposito, rivolgiamo un grazie alla Brigata Piave per il supporto».

Al momento comunque non si vedono ruspe in azione allo “Zugni Tauro” di Feltre, dove però sono stati svolti una serie di lavori propedeutici alla parte più complessa del cantiere. Pare che Comune e Dolomiti, per quanto di propria competenza, siano pronti a ridurre al minimo le tempistiche delle opere che a dirla tutta non richiedono chissà quante settimane. Semmai in questi casi preoccupa quasi maggiormente la lungaggine dei collaudi successivi, senza dimenticare quanto riguarda la sicurezza dell’area attorno all’impianto. «A inizio mese è avvenuto l’affidamento della progettazione, credo per il bando manchi poco. Ci viene assicurata massima celerità e confidiamo che fine ottobre sia la data fatidica…».

SODDISFAZIONE ENORME

Il presidente De Cian guarda poi all’aspetto prettamente sportivo. «Intanto è stata una soddisfazione enorme esordire in C. È un mondo del tutto differente quello in cui siamo capitati e me ne sono reso conto anche riguardando la partita registrata su Sky. Quanto al pareggio, è un risultato corretto, considerando che abbiamo avuto entrambe l’opportunità da vincere. Ho apprezzato carattere e voglia dei ragazzi, di fronte a un Albinoleffe da anni in categoria. Ma il campionato è tosto e già domenica con il Novara ci attende un impegno durissimo».

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