Calcio giovanile. Lentiai e Limana, vivaio unico. È divorzio con l’LG Valbelluna

Nuovo settore giovanile in Sinistra Piave. Ciafarone: «Vedo un grande futuro». Tison: «Un passo importante per dare ai ragazzi una prospettiva futura»

Gianluca Da Poian
Andrea Tison e Massimiliano Ciafarone
Andrea Tison e Massimiliano Ciafarone

Fermento in Sinistra Piave, dopo la notizia di alcune settimane fa con la quale la società di puro vivaio LG Valbelluna annunciava la volontà di dare un seguito al settore giovanile, attraverso l’allestimento di una compagine Juniores provinciale e in futuro di una prima squadra. Forse anche collegata a tale mossa va letta l’unione resa nota da Lentiai e Limana dalla quale prende forma una collaborazione che riguarderà attività di base e attività giovanile agonistica, sino alla Juniores. In pratica, le due realtà rimarranno distinte integrando il nome dell’altra alla denominazione sociale - dunque Lentiai Limana e Limana Lentiai - e seguiranno rispettivamente una la prima squadra in Prima categoria con annessa Juniores e l’altra il settore giovanile.

Di fatto quindi, pur non citandolo espressamente, il Lentiai non proseguirà nella collaborazione che aveva avviato con il Gemelle nel 2021 per far nascere l’LG Valbelluna.

Ciò comunque non pregiudica la continuazione dell’attività dello stesso LG, società infatti indipendente. Rispetto a prima però, probabilmente andrà a incrementarsi la concorrenza territoriale. Tornando alla collaborazione tra Lentiai e Limana, le due realtà sottolineano come «venga finalizzata alla valorizzazione e sviluppo di un’unica realtà sportiva giovanile con la creazione di una filiera che comprenda tutte le fasce di età, partendo dalla scuola calcio, passando da un settore giovanile di primo livello per arrivare alla Juniores. Le attività si svolgeranno negli impianti attualmente in uso alle due società. Il presidente del Limana Massimiliano Ciafarone e il presidente del Lentiai Andrea Tison credono fortemente in questo percorso di collaborazione: obiettivo comune è l’ottimizzazione delle risorse sia economiche sia tecniche con l’ambizione di diventare un punto di riferimento che ideologicamente unirà tutta la Sinistra Piave».

L’obiettivo finale è dare ai ragazzi «l’opportunità di arrivare fino alla prima squadra. La consapevolezza dell’importanza della pratica sportiva a tutti i livelli ci impegna ulteriormente nella creazione di ambienti nei quali nessuno si senta escluso e tutti possano avere la possibilità di esprimersi secondo i propri desideri e le proprie capacità».

Riguardo i prossimi passi pratici, «questi primi mesi serviranno per mettere a punto tutti i meccanismi organizzativi e iniziare a far conoscere la nuova realtà che sta nascendo a tutti i residenti. Verranno organizzati degli incontri sul territorio per le famiglie interessate a conoscere il nuovo sodalizio e per accedere a tutte le informazioni relative a questo nuovo grande settore giovanile della Sinistra Piave».

Oltre alla nota, hanno parlato anche i due numeri uno.

«Personalmente penso che, la collaborazione nata tra le società durerà nel tempo», sottolinea Ciafarone. «Già dai primi colloqui informali a oggi, non abbiamo trovato divergenze ma bensì molti punti in comune e compiti nella gestione del settore giovanile e Juniores ben definiti».

Entusiasta anche il numero uno neroverde Tison.

«Abbiamo effettuato un passo importante per garantire lo sviluppo di un ottimo settore giovanile e dare a questi ragazzi una prospettiva importante in chiave futura».

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