«Borgoricco incidente di percorso»

SEDICO. Negli ultimi due weekend è dovuto restare in tribuna, poiché squalificato, al pari di Dassié. Ma scalpita per tornare in campo, fin da domenica, nella delicata sfida con la Piovese. Agostino Marcolin, che nel girone d’andata è andato in doppia cifra, vuole tornare a segnare. Anche perché, da qualche settimana, la concorrenza in attacco si è fatta più serrata (visti gli arrivi di Marta e Savi) e, nel frattempo, bomber Radrezza ha ritrovato il feeling con il gol.
«Sabato, al di là del risultato, non abbiamo giocato benissimo – commenta Marcolin, tornando alla sconfitta a Borgoricco – ma dobbiamo continuare a lavorare e allenarci come sempre. È una partita che abbiamo dovuto rifare per l’infortunio dell’arbitro: queste cose capitano, anche se è una rottura di scatole. Prima di questo ko, comunque, avevamo fatto tre vittorie e volevamo la quarta per allontanarci definitivamente dalla zona playout».
Domenica, a Sedico, bisognerà cercare di fare punti anche contro la Piovese…
«Dovremo fare risultato. Affrontiamo una bella squadra, ma anche noi siamo una grande squadra. E ora, finalmente, abbiamo trovato la quadratura giusta. Ce la possiamo giocare con tutte le avversarie del girone».
Il cambio di guida tecnica ha dato una svolta ai risultati. Per voi, cosa è cambiato?
«Le qualità ci sono sempre state. Penso, pertanto, che il cambiamento ci sia stato soprattutto a livello mentale. Avevamo bisogno, forse, di avere maggiori stimoli. Il che non vuol dire che Ferro non fosse bravo. Anzi, era un allenatore pronto e preparato per questa categoria. Ma si sa che, nel calcio, ogni tanto, cambiare porta più voglia e più motivazioni. Con Bianchini stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare su questa strada per tornare a fare risultati».
Nel girone d’andata sei stato il giocatore più prolifico. Da alcune settimane, invece, il più efficace in zona gol è tornato ad essere Radrezza.
«Fin dall’anno scorso mi sono sempre trovato bene con lui. È un giocatore più esperto che ha giocato anche in categorie superiori e per me rappresenta un esempio. All’andata non era riuscito a segnare molti gol, mentre ultimamente si è sbloccato. Sono contentissimo per lui. Ma, più di tutto, sono contento per la squadra. Quel che conta è che vinciamo». (n. p.)
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