Belluno, ricordato l’ex segretario Caldart

Serie D. Ieri grandi difficoltà nell’allenamento per il maltempo. A Tamai, Furlan dovrebbe esserci
Belluno legnago 0-0
Belluno legnago 0-0

BELLUNO. Belluno a bagnomaria. Difficoltà di allenamento all'aperto per la squadra di Roberto Raschi. Tutta colpa della perturbazione Medusa, che sta condizionando la preparazione alla partita di Tamai. Il secondo degli scontri diretti per la salvezza, dopo quello con il Quinto, anche se a 20 punti si sta indubbiamente un po' più tranquilli. Marco Duravia sta per rientrare in squadra, Davide Furlan ha qualche problema a una caviglia, ma complessivamente sono tutti pronti a sfidare la squadra di Gianluca Birtig. Che stranamente è nella parte bassa della tabella: è abituata a situazioni molto diverse e questo potrebbe essere un problema. Sabato i rossi sono andati a vincere il derby di San Vito al Tagliamento, ma si racconta di una prestazione non troppo convincente. Meglio non fidarsi, comunque, perché nel paese dello stesso Furlan gioca un certo Stefano Della Bianca, che al Belluno ha segnato con qualsiasi maglia. Per dirne due, SandonàJesolo e Concordia. Non bastasse è stato decisivo anche nell'anticipo.

Ricordato Caldart. Ieri è stato commemorato il segretario del settore giovanile Orazio Caldart, a giusto un anno dalla scomparsa. Una foto è ancora appena accanto al banco del baretto del Polisportivo, dove lo si vedeva sempre a scambiare quattro chiacchiere dopo le partite di serie D.

Scuola Milan. Ieri lezione al coperto per i ragazzi del vivaio con i tecnici del Milan, capitanati da Otello Diremigio, che hanno parlato sia di tecnica che di tattica. Saltata la prova pratica all'aperto, con il tempaccio che faceva. Sarà per la prossima, quando magari qualche calcio al pallone potrà darlo anche il responsabile Lorenzo Cresta, che sta recuperando da problema al malleolo di una caviglia e dovrebero bastargli altre tre settimane, per ricominciare gli allenamenti. (g.s.)

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