Belluno, Longo ritorna al San Giorgio Sedico

Molti osservatori per Pellicanò, Marta Bettina e Quarzago. Attesa per la sfida di domenica col Venezia
Stefano Longo
Stefano Longo

BELLUNO. Belluno osservato speciale. Gli ottimi risultati della squadra gialloblù, frutto di un potenziale invidiabile e di un’età media molto giovane, ha attirato diversi osservatori al Polisportivo per tenere d’occhio i ragazzi di Roberto Vecchiato.

Mercoledì contro il Fontanafredda sugli spalti si sono visti tre direttori sportivi che potrebbero cercare di fare affari in Piazzale della Resistenza. Il dirigente del Padova Fabrizio De Poli è venuto di persona per accertarsi delle condizioni di Paolo Pellicanò, e la sua presenza al match da l’impressione che il terzino gialloblù classe 1995, a dicembre potrebbe davvero partire per una nuova avventura. In quel caso il Belluno dovrà intervenire sul mercato.

Oltre a De Poli, al Polisportivo si sono visti i gli osservatori della Sampdoria, Michele Dal Cin, e quello del Pordenone, Gianni Camatta, venuti sia per Simone Quarzago che per Alessandro Marta Bettina.

Stefano Longo lascia il Belluno. Il terzino gialloblù classe 1997, dopo aver giocato le prime partite, complice però l’infortunio di Giovanni Pescosta, non ha più visto il campo e il ragazzo ha chiesto di essere ceduto in prestito. Il San Giorgio Sedico, che l’anno scorso lo aveva fatto giocare titolare fisso in Eccellenza, si è fatto subito avanti e l’affare si è già concluso.Per questa cessione il Belluno non andrà però alla ricerca di sostituti, perchè si è già optato per una soluzione interna con la promozione dello juniores Sergiu Ojog.

Giudice Sportivo. Contro il Venezia il Belluno non avrà squalificati ma è entrato in diffida Antonio Acampora, che ha preso l’ammonizione a San Martino di Lupar. L’attaccante autore di una doppietta in Coppa Italia, si aggiunge al già diffidato Nicola Calcagnotto.

Spettatori da Venezia. Dal capoluogo della Regione si aspettano circa duecento tifosi a sostenere la squadra della Laguna. La Curva Sud ha riempito ormai quasi due pullmann. Classifica “Giovani D Valore”. Il Belluno dopo quindici giornate si trova al sesto posto con 697 punti, i gialloblù distano solo 113 punti dal terzo gradino del podio ed una rimonta è ancora possibile. Il Ripa Fenadora invece si trova nelle parti basse con 156 lunghezze. I primi tre gradini del podio garantiscono premi economici importanti alle società che per poterli ottenere però devono mantenere la categoria. Montebelluna 1167, Giorgione 860, Liventina 810, Abano 710, Monfalcone 700, Belluno 697, Sacilese 694,Calvi Noale 491, Campodarsego 431, Luparense 407, Virtus Verona 386, Tamai 302, Levico 294, Mestre 180, Union Ripa 163, Fontanafredda 156, Dro 144, Venezia 134, Este 119, Unione Triestina 0.

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