Belluno, con il Levico non c’è alternativa alla prima vittoria

Il tecnico Vecchiato consapevole della delicatezza del match Nonostante il maltempo il terreno del Polisportivo è a posto
Carlino (Ud) 16 Settembre 2018. Calcio Serie D. Cjarlin Muzzana-Belluno. © Foto Petrussi
Carlino (Ud) 16 Settembre 2018. Calcio Serie D. Cjarlin Muzzana-Belluno. © Foto Petrussi

Belluno

«Le parole in questo momento non servono a niente, domani bisogna solo vincere».

Ancora senza mai aver conquistato i tre punti, il Belluno al Polisportivo non potrà permettersi di fare calcoli domani contro il Levico Terme: c’è solo da rompere un digiuno che dura da ben sette giornate. L’avversario non è di quelli che fa tremare i polsi, anche se non va sottovalutato: i trentini in classifica hanno cinque punti in più del Belluno e si trovano una lunghezza sopra la zona playout.

«Fare tre punti sarebbe davvero molto importante», commenta l’allenatore del Belluno, Roberto Vecchiato, «il fatto è però che non si vince solo dicendolo: bisogna passare ai fatti, a parole non si fa niente. E noi vogliamo una vittoria per dare una svolta alla nostra classifica».



Nonostante la pioggia torrenziale caduta per tutta la settimana, il terreno di gioco in piazzale della Resistenza sembra abbia tenuto bene e non dovrebbero esserci problemi di praticabilità.

« Il campo è a posto», continua Vecchiato, «in questa sciagurata settimana di maltempo non siamo riusciti ad allenarci martedì ma abbiamo lavorato comunque da mercoledì e faremo la rifinitura del sabato. Siamo però riusciti a lavorare bene: non cambia niente essersi allenati da mercoledì, in ogni caso saranno quattro gli allenamenti prima dell’appuntamento della domenica».

Che partita ti aspetti?

«Le sfide che abbiamo giocato finora si sono sempre rivelate molto equilibrate», spiega Vecchiato, « mi aspetto dunque un match simile ai precedenti. Il Levico Terme è una squadra bene organizzata, con entusiasmo e soprattutto che gioca a calcio. Come ogni partita ci saranno momenti favorevoli e altri dove dovremo saper soffrire».



Salvadego è ancora alle prese con una distorsione alla caviglia e non potrà esserci; Pozzato ha ricominciato a correre dopo il problema alla spalla ma ancora non sarà convocato. Per Vecchiato sono importanti i recuperi di Pellicanò e Quarzago, entrambi out ad Adria.

Probabile formazione: Burigana, Visentin, Pellicanò, Quarzago, Petdji, Masoch, Bertagno, Chiesa, Mosca, Corbanese e Zigon. —



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