Alpago, servono due vittorie per sperare

Prima. Nicola De Col: «Difficile evitare i play off, ma è possibile facendo sei punti con Castion e Vitt»
Di Nicola Pasuch
gian paolo perona- perona- mel ztll
gian paolo perona- perona- mel ztll

PUOS D'ALPAGO. Due vittorie per continuare a sperare in una salvezza diretta ormai quasi irraggiungibile. L'Alpago deve battere il Castion, domenica nel derby di Puos, e il Vitt per provare ad evitare i play out. I gialloverdi sono precipitati al penultimo posto e il rischio degli spareggi-salvezza si è fatto concreto.

«Se guardiamo la classifica - ammette Nicola De Col, uno dei giocatori alpagoti più rappresentativi - ci sono buone possibilità di fare i play out. Allo stesso tempo, però, se controlliamo il distacco dalle squadre che abbiamo davanti ci rendiamo conto che nulla è impossibile. Abbiamo ancora a disposizione sei punti e c'è una speranza di salvarci direttamente. È certo, però, che dovremo ottenere il massimo sia contro il Castion che contro il Vitt. Saranno due partite importantissime. Resta il fatto che, quand'anche non riuscissimo ad evitare i play out, raggiungere una buona posizione ci darebbe innegabili vantaggi».

Come ti spieghi le difficoltà che state attraversando?

«La nostra situazione è dovuta ad una lunga serie di motivi, a partire dal fatto che siamo una squadra neopromossa molto giovane. La società ha deciso di confermare il gruppo che l'anno scorso aveva fatto benissimo in Seconda e di puntare su una rosa giovane. In Prima categoria, però, ci sono realtà ben più importanti. Avere un gruppo giovane ci permette, quando stiamo bene, di avere grande voglia e grinta. Al contempo, però, paghiamo delle sciocchezze che alla fine ci costano care. Ci sono squadre come il Fregona che vanno sull'1-0 e nascondono la palla e squadre come la nostra che, magari, vanno in vantaggio e poi perdono 3-1. Sicuramente ci manca qualcosa nella gestione del risultato. Il fatto di avere ottenuto soltanto tre pareggi in campionato testimonia anche questo».

Nel derby con il Castion mancheranno tre colonne portanti della squadra giallorossa. Saranno squalificati, infatti, Nicola De Col, Massimiliano Sperti e il capitano Matteo Pianca.

«Siamo un po' in emergenza, ma si gioca in undici. Cercheremo di ottenere tre punti. Anche se, in questo periodo, gli arbitri non ci regalano proprio niente, anzi. Basta pensare che domenica scorsa sono stato espulso al 94' perché, per accelerare i tempi, ho intercettato con le mani un pallone destinato ad uscire sulla linea del fallo laterale ricevendo così il secondo cartellino giallo».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi