Vista e udito: i sensi che saranno liberi dalle mascherine “padroni” del Natale

Iniziato il montaggio degli addobbi, in centro e nelle frazioni Il sindaco Ghedina: «Più luci e più musica, scelta obbligata» 

CORTINA

Vista e udito: l’Amministrazione punta soprattutto su due sensi per far vivere un’atmosfera natalizia degna: per Natale, Cortina avrà luminarie nuove e addobbi anche nei villaggi. Il Comune lavora per allestire un clima festoso, elegante ed omogeneo che faccia vivere l’atmosfera tipica delle feste anche nelle frazioni. La giunta ha deliberato un nuovo investimento di circa 5 mila euro per acquistare luminarie e sfere rosse da posizionare in centro e nei villaggi. Lungo corso Italia gli operai hanno già messo i primi alberi.

«Proseguiamo con il progetto, gestito dall’assessore al Decoro urbano Paola Coletti, che abbiamo avviato tre inverni fa», spiega il sindaco Gianpietro Ghedina, «che è partito con le nuove luminarie in centro. Abbiamo messo delle tende di luce che torneranno anche quest’anno e ne metteremo altre sulle vie dove ancora non c’erano. Poi abbiamo aumentato le ghirlande sui pali della luce che saranno allestite su tutte le vie del centro. Aumenteremo anche il numero degli alberi e a fianco metteremo le sagome degli animali. Lo stesso allestimenti di alberi e animali verrà fatto davanti alle chiese nei villaggi di Cortina. Sulle facciate principali dei luoghi simbolo come le chiese metteremo poi le luci. L’obiettivo è creare in tutto il paese una decorazione omogenea ed elegante. Quest’anno, a causa dell’epidemia, ci sarà un modo diverso di vivere il Natale. Molto probabilmente avremo ancora addosso le mascherine per evitare il contagio e quindi abbiamo deciso di potenziare le luci e di usare anche il suono. Faremo vivere la magia del Natale con i due sensi “liberi” dalle mascherine, vista e udito».

Tornerà protagonista il campanile della Basilica dei santi Filippo e Giacomo. «Il campanile verrà illuminato», anticipa Ghedina, «ma in maniera diversa e più spettacolare rispetto al solito. Illumineremo anche altri edifici simbolo della Conca. Poi con “Cortina for Us” abbiamo organizzato un sottofondo musicale che trasmetteremo in dissolvenza lungo le vie del centro per creare un’atmosfera natalizia che possa dare serenità in un momento in cui ce n’è bisogno».

Ritorna anche il calendario dell’Avvento. Il conto alla rovescia in attesa del Natale sarà scandito dalle 25 finestre del Comun Vecio: ne verrà aperta una al giorno, ciascuna proporrà immagini relative alla Natività. Come nei due anni scorsi e come previsto dai decreti governativi non ci saranno i mercatini di Natale. Il Natale sarà anche firmato Cortina 2021. Le bandiere dei Mondiali che Cortina ospiterà dal 7 al 21 febbraio 2021 sono già state posizionate in centro, a fianco degli alberi di Natale e dei pali dell’illuminazione addobbati in verde. —



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