Villa San Francesco sbarca in Parlamento

FELTRE. Aldo Bertelle, direttore della comunità Villa San Francesco di Facen, e i suoi ragazzi sono stati invitati in Parlamento.
L’onorevole Edo Patriarca, presidente del Centro nazionale del volontariato e dell’Istituto nazionale della donazione, vuole conoscerli. Insieme, ovviamente, ad altri colleghi; tra questi anche la senatrice Raffaela Bellot. C’era anche lei, domenica, all’assemblea alla cooperativa Arcobaleno in cui è stato presentato il programma per il nuovo anno sociale. E la parlamentare si è dichiarata ben felice di accompagnare la comunità.
Patriarca ha in animo un’iniziativa in ambito nazionale da realizzare in collaborazione con Facen. «Intanto», fa sapere Bertelle, «porteremo la nostra testimonianza a Torino il 4 ottobre, alla Giornata nazionale del dono, dove illustreremo il perché della prossima laurea a Gesù, in quel di Gerusalemme, dove ci recheremo a giorni, e i fili solidali e culturali che muovono da tempo la vita della comunità di Villa San Francesco».
Il programma educativo della comunità per il 2015 è originale: "Prendi per mano il tuo volto", che dà adito a parecchie interpretazioni. Oltre un centinaio i presenti all’assemblea. La nuova annata è stata aperta dal sindaco di Agordo Sisto Da Roit con l’arrivo della tradizionale pedalata ciclistica solidale Agordo-Arcobaleno, giunta all’undicesima edizione. La presidente dell’associazione di volontariato “Cesare Piazzetta”, Mariarosa Mario Da Rold, ha coordinato l’incontro che ha registrato gli interventi di Enrico Gaz per la Linea Quaderni (autentico successo per "Gesù, ladro nella notte", di Bertelle, recensito anche su media internazionali), Ennio De Poi per l’imminente pellegrinaggio in Terra Santa di 34 persone per la laurea a Gesù di Nazareth, Francesca Avanzo per i “4 Sì” in alta montagna, con altrettante escursioni sui luoghi della grande guerra, di cui si è occupata Raiuno, e per la presenza richiesta di Bertelle alla Route di San Rossore dell’Agesci per un dibattito sul tema della giustizia con Rita Borsellino. E poi Giancarlo Ren che ha ripercorso con splendide immagini le tre settimane del Giochiamo l’estate, offerto a ragazzi del territorio.
Giocondina Toigo ha illustrato la nuova iniziativa del "CaFFFè" all’Arcobaleno, uno “strano” cafffè con tre f, quelli del “fumante”, “fraterno”, “fecondo” e che si potrà gustare dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16,30 alla cooperativa sociale Arcobaleno ‘86. Sarà possibile scegliere tra 4 tipi di caffè equo solidale che Piergiorgio Da Rold, presidente di Insieme si può, ha presentato a quanti hanno partecipato all’assemblea. Don Aldo Giazzon, per tanti anni missionario in terre di speranza, fatica e dolore sia in Brasile come in Africa, ha benedetto «questa idea ed iniziativa, nata in un luogo feltrino di solidarietà e condivisione, allargata in questo caso al sostegno di tante persone e famiglie coraggiose nella vita solidale in varie parti del mondo». Nel benedire ha indossato la stola appartenuta a don Beppino Diana, sacerdote ucciso dalla camorra nel Napoletano, stola donata dalla mamma al museo dei Sogni, della Memoria, della Coscienza e dei Presepi. All’incontro è intervenuto anche l’assessore ai Servizi sociali di Sospirolo, Melita Troian.
Francesco Dal Mas
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