Veses, confermato Dal Molin e la rivista trasloca a Sospirolo
santa giustina
L’Associazione culturale Veses rinnova il proprio consiglio direttivo. E guarda al futuro, non fermandosi dunque al rinnovamento del mensile “Il Veses” che da inizio 2020 copre l’intero territorio della Destra e Sinistra Piave, oltre alla Pedemontana Feltrina e al comune di Pedavena. Alla presidenza del sodalizio confermato Luciano Dal Molin, in carica dal lontano 2003. Due i vice, Manuel Casagrande e Michelangelo Zanin. Il ruolo di tesoriera è affidato ad Eleonora Menegolla, quello di segretario ad Alessandro Raveane. Maria Cristina Colle si occuperà della cultura, Alessia Dall’Ò della comunicazione, Elisa Roldo delle relazioni e Tiziano Dal Pont delle copertine 2021-2022 del mensile.
«Ci confermiamo un’associazione dinamica ed aperta», commenta Dal Molin, «Chi vuole esprimersi all’interno delle nostre linee guida e dei nostri principi può farlo liberamente. Mi preme inoltre sottolineare la capacità di coinvolgere molti giovani, come dimostra anche la formazione del nuovo direttivo, nel quale abbiamo avuto un importante rinnovamento. Tra l’altro la gran parte dei territori di cui raccontiamo nella rivista vede una rappresentanza nell’associazione».
Tornando alla rivista “Il Veses”, “negli ultimi tre anni”, sottolinea Dal Molin, “ci siamo avvalsi della collaborazione di 250 volontari diversi, tra chi ha scritto articoli, mandato foto e così via. Crediamo sia la nostra forza, in quanto garantiamo pluralità ed una varietà di proposte nelle tematiche affrontate, rendendoci attrattivi nei confronti di chi compra il mensile o di chi si abbona. Molte persone inoltre ci scoprono man mano che passa il tempo».
L’Associazione Veses non è però solo il giornale cartaceo, anzi. Con i proventi della vendita del libro pubblicato nel 2015 “Sguardi sulla Valbelluna”, erano stati progettati tre interventi sul territorio: al momento, sono stati eseguiti la realizzazione del guado di San Marco di attraversamento del Veses a Santa Giustina e la sistemazione di un muretto a secco a Pian de la Rosta a Gron. Risulta invece attualmente in corso il recupero di un lavatoio a Gena media, in Valle del Mis. A proposito, “Sguardi sulla Valbelluna” tornerà in commercio nelle prossime settimane, rivisto nella grafica e più economico rispetto al precedente prezzo di copertina.
Intanto la redazione trasloca a Sospirolo. “Il Veses” saluta così Santa Giustina, dove però continuerà a mantenere la sede legale. Ad accogliere gli spazi dove ogni mese prende forma la rivista è la “Casa delle associazioni” in località Gron 43, «grazie alla generosità e ospitalità offerta dall’amministrazione comunale alla nostra associazione culturale», specificano dalla rivista. «Il comune di Sospirolo, che ringraziamo, ha messo a disposizione un’ampia e luminosa stanza nelle ex scuole, dotata dei migliori comfort e collegamenti internet. Lì effettueremo le riunioni della redazione anche a distanza, oltre a disporre di un magazzino per custodire le riviste e i libri». –
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi