Shopping in centro, si rafforza l’alleanza

PONTE NELLE ALPI. A Ponte nelle Alpi l’offerta commerciale è pronta a legarsi a manifestazioni, ricorrenze e alle iniziative culturali che arricchiscono la vita del paese.
La chiave per farlo si chiama centro commerciale naturale, cioè una vasta area dove passeggiare, fare acquisti o assistere a spettacoli. Una sorta di downtown ricreativa che coinvolge il centro e alcune aree urbane adiacenti ad esso. Un progetto realizzato da un professionista (l’ingegnere Denis Del Soler), che l’amministrazione comunale di Ponte ha portato all’attenzione della Regione, e con il quale si è classificata al secondo posto, dopo Asolo, nella graduatoria regionale volta all’assegnazione di fondi relativi al miglioramento della vivibilità dei centri urbani. Sono 47 le aziende pontalpine che si sono consorziate sotto la sigla “Ponte Attiva”.
«L’intento è quello di allargare il bacino degli iscritti coinvolgendo altre attività commerciali di viale Cadore, viale Dolomiti, via dei Zattieri, via Roma ma anche dell’area di Polpet, per operare in sinergia con manifestazioni di qualità e iniziative condivise», spiega il vicesindaco Paolo Vendramini. Allo studio anche gli interventi, previsti dal bando regionale, di miglioramento dell’arredo urbano. Su un costo di 200.000 euro per tre anni di iniziative, la Regione coprirà il 70%, il resto della spesa sarà diviso tra il Comune e i commercianti, mentre i volontari della Pro Loco si occuperanno delle manifestazioni dal punto di vista operativo.
«I commercianti di Ponte stanno dimostrando una grande unità di intenti», si rallegra Vendramini, «le iscrizioni al progetto continuano e si sta formando una rete dove le sinergie tra diversi soggetti per qualificare e animare ancora di più il centro del paese stanno dando i loro frutti». La scorsa settimana si è riunito il tavolo di concertazione di questo centro commerciale sotto le stelle, alla presenza dei rappresentanti dei commercianti, l’Ascom, dell’amministrazione comunale e dell’esecutivo della Pro loco. Il progetto si è concretizzato per la prima volta a maggio con l’iniziativa “Un Ponte per l’estate”.
Nel corso della riunione è stato definito il calendario di Natale: ritorna “Accendiamo il Natale” con il concorso riservato a scuole e associazioni intitolato “Addobbiamo l’albero”. Sono 50 gli alberi a disposizione dei gruppi, tema: “150 anni dell’Unità d’Italia”. L’amministrazione comunale ha definito anche la data (domenica 18 dicembre) del classico mercatino di Natale, aperto al volontariato e alle scolaresche. Per informazioni rivolgersi all’Urp, all’Ufficio del commercio del Comune o alla Pro loco.
Ezio Franceschini
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