Scroccano il pieno con la carta perduta da un dipendente

In tre hanno prelevato carburante per oltre 10 mila euro Utilizzato anche un camion con la cisterna sul cassone



Il pieno con una carta smarrita. Nel distributore dell’Autoparco di Feltre, Vega impianti aveva perso 7.376 litri di gasolio per un totale di 10.548 euro. Qualcosa è stato restituito, ma la stragrande maggioranza del carburante è andato chissà dove e non era assicurato. Enrico Ilardo, che gestisce l’autolavaggio, il suo dipendente Salvatore Fiorino e Nicolas De Bastiani sono in tribunale per una serie di reati.

Si va dall’appropriazione di cose smarrite al furto aggravato; per Ilardo c’è anche la detenzione abusiva di armi, perché avrebbe avuto in casa, senza farne denuncia all’autorità di polizia, tre proiettili per arma comune da sparo, a palla unica.

Tutti e tre avevano già avuto problemi con la giustizia, tanto è vero che si vedono contestare delle recidive. Stavolta sono stati incastrati dall’impianto di videosorveglianza riattivato e potenziato da Vega impianti e dal fatto che la carta persa da un dipendente, che la teneva nel cruscotto del furgone era stata riaccesa, dopo un’iniziale disattivazione. Era contenuta in un astuccio, che recava stampato il numero del codice segreto. Tutto questo ha aiutato parecchio le indagini dei carabinieri, che hanno visionato tutte le immagini.

Lo smarrimento della carta è del 17 marzo 2015. Quando l’uomo se n’è accorto era già stato fatto un rifornimento, dopo quello autorizzato del 27 febbraio. La carta è stata prima bloccata, poi rimessa in funzione e questo ha permesso di rilevare altre operazioni. Da notare che, per entrare nell’Autoparco dopo l’orario di chiusura, ci vuole una chiavetta che apre la sbarra dell’ingresso. In sostanza, tra il primo e il 10 marzo sono stati prelevati 2.730 litri di gasolio e tra il 28 e il 29 4.600. Si è partiti con una tanica da 25 litri e si è arrivati a un camioncino con una cisterna sul cassone, alla cui guida si riconosce De Bastiani.

Proprio le immagini hanno portato ai tre imputati. Il prossimo appuntamento davanti al giudice Feletto e al pm Rossi sarà per il 15 aprile per tre testimoni della difesa e l’esame degli imputati. —

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