Premiati i vincitori del concorso poetico

SEDICO. Poesie, filastrocche e, da quest'anno, anche una sezione riservata agli sms, i messaggini del cellulare.
I tempi cambiano e anche i concorsi letterari sono costretti ad innovarsi per rimanere accattivanti. Così “Versi liberi”, rassegna promossa per il sesto anno a livello provinciale e curata da Mirta Amanda Barbonetti, in questa edizione si è arricchita di una sezione riservata agli short message (che non ha però riscosso grande successo visto l'esiguo numero di elaborati pervenuti). Le novità hanno investito anche la parte dedicata alle scuole, con i bambini impegnati a comporre filastrocche in lavori di gruppo.
Sabato al palazzo dei servizi (presente la consigliera Milena Nart, che da sempre sostiene l'iniziativa) ci sono state le premiazioni. Nella sezione “filastrocche”, dedicata ai bambini delle scuole elementari, il primo premio è stato assegnato alla 2B della primaria di Sedico, con “Cerco il disegno”, «per la freschezza e il ritmo pienamente aderenti alla struttura della filastrocca», si legge nella motivazione. Secondi classificati sono i bimbi della 5A della primaria di La Valle agordina, che nel loro “5 limerick per un dialettal-italiano giocoso” hanno convinto la giuria per l’originalità e la fantasia. Terzi, infine, si sono piazzati gli studenti di 5A della primaria di Sospirolo, che hanno creato un simpatico e vivace bestiario nella filastrocca “Animali in rima mai visti prima” Passando alle scuole medie, la poesia più bella è quella di Jessica Solagna, Simone Corazza, Martina Mussoi e Roberto Bernard (3A Pertini di Ponte nelle Alpi), che si intitola “Vittima”. Seconda si è piazzata “Il sole”, di Aisha Brancher (1B Sedico), terze ex aequo “Musica” di Alessia Fant (3D Sedico) e “Anna” di Anna Dal Mas (1B Sedico).
Nella sezione adulti sono arrivati pochi lavori, quindi non è stato assegnato il primo premio. Il secondo va a Luca Lorenzini con “Gli stagni del tempo”, il terzo a Piero Bolzan con “Lisbona (parole per una fotografia)”. Anche per la sezione sms non sono arrivati molti lavori, così la giuria ha premiato solo il miglior componimento. È quello di Damiano Tabacchi che in “Tu” ha prodotto un haiku semplice e di immediata efficacia. Come di consueto tutte le opere premiate sono state raccolte in un'antologia impreziosita dalle illustrazioni di Gabriella Sperotto e dalle opere di diversi autori. (a.f.)
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