Parco delle Dolomiti, pannelli su modello americano

BELLUNO. Nuovi segnali e pannelli, seguendo il modello americano del “National park service”, per coinvolgere e “catturare” il visitatore che entra nell’area protetta. Una tecnica pensata per rendere la visita nel Parco un’esperienza che non solo arricchisca culturalmente il visitatore, ma che lo renda un soggetto attivo nel promuovere e sostenere la conservazione delle risorse naturali.
Il Parco nazionale Dolomiti bellunesi si è dotato di uno specifico “Piano di interpretazione ambientale”, nato con l’obiettivo di migliorare i propri strumenti di comunicazione.
«Si tratta di un progetto, vasto e complesso, cui stiamo lavorando da diversi anni», dice il direttore del Parco, Nino Martino, «che riusciremo a realizzare solo grazie al cofinanziamento di più soggetti: la Regione, l’Unione Europea e la Fondazione Cariverona». «In queste settimane è iniziato il primo stralcio dei lavori, con la messa in opera dei primi cartelli a Pedavena e la consegna a Veneto Strade dei pannelli segnaletici da installare lungo le principali strade regionali e provinciali».
«Il progetto», aggiunge il presidente Benedetto Fiori, «è il frutto di una stretta collaborazione con la Regione, Veneto Strade e i 15 Comuni del Parco. Grazie a questa sinergia, abbiamo avviato un intervento che migliorerà la visibilità del Parco, favorendone una fruizione turistica di qualità».
Tra gli interventi previsti vi è il rifacimento di tutta la segnaletica presente nel territorio del Parco e nelle aree limitrofe. In particolare il progetto prevede l’installazione di una nuova segnaletica stradale; pannelli lungo la “Dolomitipark road”; cartelli informativi per indirizzare i turisti verso tutte le strutture di fruizione del Parco (aree pic nic, aree di sosta camper, centri visitatori, accessi naturalistici, rifugi, bivacchi, ristoranti); cartelli inclinati con i disegni e i nomi di tutte le montagne e le località che si possono osservare dal singolo punto panoramico; delle “porte del parco”, con cartelli di indicazione per raggiungere le principali località;nuovi cartelli stradali turistici con la scritta: “Dolomiti - Patrimonio dell’Umanità Unesco - Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi”; cartelli lungo le principali vie di comunicazione (strade regionali, provinciali e comunali) che informano della presenza del Parco e delle direzioni da prendere per raggiungerlo.
E’ prevista anche la posa di una serie di cartelli stradali nell’ambito delle tre principali Valli di penetrazione del Parco: Val Cordevole, Val del Mis e Val di Canzoi, per indicare le distanze progressive delle principali mete e strutture turistiche del Parco presenti lungo ciascuna valle.
Inoltre saranno sistemati anche i pannelli didattici posti lungo gli itinerari e i sentieri del Parco, per migliorare la loro efficacia comunicativa, e la realizzazione di 15 nuovi percorsi didattici nelle aree di fondovalle: uno per ciascun Comune del Parco.
Prevista anche la posa di una serie di cartelli stradali nell’ambito delle tre principali Valli di penetrazione del Parco: Val Cordevole, Val del Mis e Val di Canzoi, per indicare le distanze progressive delle principali mete e strutture turistiche del Parco presenti lungo ciascuna valle.
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