«Non c’è alcun obbligo all’uso del marsupio»
L’azienda risponde al malumore dei dipendenti. Ma vieta ogni altro contenitore
AGORDO. «Nessun obbligo all’uso del “marsupio”». Risponde così Luxottica all’indomani delle proteste sollevate dai sindacati per l’introduzione dell’uso del marsupio blu trasparente che entrerà in vigore da lunedì prossimo in tutti gli stabilimenti del gruppo - da Agordo a Sedico a Torino - per scongiurare i furti nel luogo di lavoro. I sindacati, infatti, criticano che questa imposizione dell’azienda leda anche i diritti dei lavoratori che in questo modo diventano «dei colpevoli fino a prova contraria».
Sul fatto che questo contenitore sia stato introdotto dopo i molti furti di occhiali nei diversi stabilimenti di Luxottica, la società per azioni non fa segreto. «Si sono da tempo verificati incresciosi episodi di sottrazione indebita di diverse migliaia di occhiali all’interno delle strutture aziendali», fa sapere l’azienda in una nota.
«L’azienda», si legge nel comunicato, «ha già predisposto l’uso di spogliatoi dove è consentito a tutti i lavoratori lasciare i propri effetti personali durante le ore di lavoro in piena sicurezza, ribadendo l’invito a non fare uso di borse e altri contenitori all’interno degli impianti produttivi».
Esisterebbe, quindi, negli stabilimenti del gruppo una norma per cui non sarebbe possibile girare con le borse all’interno dei reparti di produzione. Borse che servono ai lavoratori per riporre i loro effetti personali, dal pacchetto di sigarette alla bottiglia d’acqua, cose queste che non sarà più possibile fare da lunedì.
Lo scorso 4 luglio nelle bacheche degli stabilimenti è stata affissa una circolare in cui si annunciava che da «lunedì 23 luglio scatterà il divieto di portare, all’interno delle aree produttive, borse diverse dal marsupio, già consegnato dall’azienda a tutti i lavoratori». Nell’ultima circolare del 18 luglio, si legge anche: «Tutti gli oggetti eccedenti la capacità del marsupio dovranno essere portati a mano. Qualora il dipendente decidesse di restituire il marsupio all’azienda, non sarà ammessa l’introduzione di contenitori di alcun altro tipo».
«L’uso del marsupio», ribadisce Luxottica, «non è quindi in nessun modo obbligatorio, ma chi non desidera usarlo non potrà comunque servirsi di altri tipi di contenitore», il che vuol dire che comunque è obbligatorio visto che o per un pacchetto di fazzoletti un contenitore seppur minimo tutti lo portano con sé.
«E’ preciso dovere dell’impresa, nel primario interesse di tutti i lavoratori, reprimere episodi di appropriazione indebita di beni aziendali. Il provvedimento non ci sembra coercitivo visto che è facoltativo l’uso del marsupio trasparente», concludono da Luxottica, «e che avesse creato tutto questo malcontento non ne sapevamo nulla. Le lamentele le abbiamo lette sui giornali».
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