La Magnalonga affollata da ottocento buongustai

LIMANA. Ancora una volta, la “Magnalonga” non ha deluso gli ottocento visitatori che domenica hanno scelto di partecipare alla passeggiata tra natura e gastronomia bellunese organizzata da Comune,...

LIMANA. Ancora una volta, la “Magnalonga” non ha deluso gli ottocento visitatori che domenica hanno scelto di partecipare alla passeggiata tra natura e gastronomia bellunese organizzata da Comune, Pro loco e Comitato frazionale di Valmorel.

Suddivisi in diciotto gruppi, hanno trascorso la giornata ammirando il paesaggio e assaporando i prodotti locali proposti nelle nove tappe di ognuno dei due itinerari studiati per valorizzare le bellezze del posto: il tradizionale “Percorso delle malghe” e il nuovo “Percorso panoramico della Valpiana”, alla scoperta dei luoghi cari a Dino Buzzati.

Un percorso molto apprezzato, come conferma l’assessore al turismo Sandra Da Riz, ringraziando i tanti volontari che hanno reso possibile la manifestazione. «I partecipanti sono stati soddisfatti della nuova proposta, che abbiamo potuto inserire in programma grazie all’entusiasmo e all’impegno di privati e famiglie che hanno messo a disposizione spazi e strutture per accogliere i 350 iscritti al nuovo itinerario, attraverso luoghi di bellezza inaspettata».

Altrettanto apprezzato è stato il percorso delle malghe, con 450 iscritti. «Nonostante il periodo di crisi e le tante iniziative in provincia, siamo riusciti a replicare i numeri delle precedenti edizioni», conferma. Seppur in ritardo rispetto agli anni scorsi, sono stati raggiunti gli ottocento posti disponibili, con il 40% degli iscritti provenienti da fuori provincia. Tra le novità dell’edizione 2012, la premiazione dei gruppi per l’originalità e la fantasia nell’arrivo, e la possibilità di provare il volo in mongolfiera “vincolato”.

Nonostante il forte vento, il personale di “Angleria tours” ha offerto a grandi e piccini l’emozione di alzarsi in volo e ammirare la Piazza di Valmorel dall’alto.

«Quest’anno abbiamo anche dato il via alla collaborazione con il mondo della scuola attraverso il coinvolgimento di quattro studenti dell’Istituto Calvi, che hanno preparato le guide dei 18 gruppi partecipanti alla Magnalonga», continua l’assessore al turismo.

Il successo della manifestazione è stato garantito dalla collaborazione degli operatori e dei tanti volontari e associazioni: la consulta giovani; il gruppo Nordic walking dello sci club; la Strada dei formaggi delle Dolomiti bellunesi; le sezioni locali della Riserva alpina cacciatori e del gruppo Ana protezione civile. Fondamentale è stata la collaborazione del Comitato frazionale di Valmorel, per la logistica e lo sfalcio dei prati.

Elisa Di Benedetto

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