I suoi cani mordono un turista e poi fornisce false generalità

CORTINA. I cani mordono un turista. Ario Sciolari disse all’uomo arrivato da Faenza di chiamarsi Stefano Mei e di abitare a San Vito di Cadore. Il noto alpinista è a processo per lesioni colpose e...
CORTINA. I cani mordono un turista. Ario Sciolari disse all’uomo arrivato da Faenza di chiamarsi Stefano Mei e di abitare a San Vito di Cadore. Il noto alpinista è a processo per lesioni colpose e sostituzione di persona. I fatti sono di poco meno di cinque anni fa a Cortina e Sciolari è difeso dall’avvocato modenese Miraglia.


Ieri mattina nell’aula del tribunale di Belluno, c’era il sostituto De Bona, che ha chiesto al giudice Coniglio un rinvio, perché ci sono delle trattative in corso, tra l’imputato e la vittima del morso alla coscia sinistra con 17 giorni di prognosi, per il risarcimento dei danni. Dovessero arrivare a un accordo, la querela sarebbe ritirata. Rimarrebbe, in ogni caso, la sostituzione di persona. Tra parentesi, Mei è anche un ex mezzofondista azzurro originario di La Spezia. Rinvio al 23 gennaio.
(g.s.)


Argomenti:tribunalegiudiziarialesioni colpose

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi