Fumo nero e puzza dalla caldaia Intervengono i vigili

cortina. Fuori uso una delle due caldaie che alimentano il tendone della Coppa del mondo di sci a Rumerlo.
I vigili del fuoco di Cortina sono stati allertati la notte scorsa da un metronotte: erano circa le 3 tra mercoledì e giovedì quando la guardia giurata ha visto uscire fumo e sentito una gran puzza provenire dalla zona caldaie esterna al tendone degli atleti, usato nelle recenti gare di Coppa del mondo di sci.
Non era un principio di incendio, come accerteranno i vigili del fuoco permanenti del distaccamento di Cortina, ma probabilmente un mal funzionamento di uno dei generatori che alimenta la caldaia. Un denso fumo nero si era sprigionato nella zona, una forte puzza aveva intriso l’aria: i vigili del fuoco non hanno fatto altro che spegnere la caldaia e avvertire del propabile guasto i responsabili dell’organizzazione.
Sono due le caldaie che riscaldano il tendone che si trovano nella finish area della pista dedicata alle gare di sci: il calore impedisce che sul tetto del “tendone”, abbastanza grande come cubatura, si depositi la neve che con il peso potrebbe farlo collassare.
Si ipotizza che il carburante (di solito gasolio) che alimentava l’apparecchio non fosse dello stesso tipo dell’altro nella seconda caldaia: probabilmente ha prodotto paraffina, materia che ha mal alimentato e fatto bruciare male la caldaia. —
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