Fibra ottica tranciata, Tambre senza connessione internet fissa

Una conduttura in fibra ottica tranciata durante i lavori in territorio comunale di Alpago per la posa della linea di Open Fiber verso Chies ha scatenato un blackout della connessione internet Telecom che da lunedì sera ha colpito pesantemente Tambre ma che ha provocato disagi anche in altre località, come Farra.

Ad avvisare via social i cittadini – almeno quelli che possono contare sulle connessioni via rete cellulare per consultare il web – è stato nel pomeriggio di oggi, martedì, il Comune di Tambre.

«Mentre veniva utilizzata la fresa per tagliare l’asfalto», spiega il vicesindaco di Tambre, Ueli Costa, «è stata tranciata anche la fibra ottica Telecom e purtroppo è stato fatto il danno. Non si tratta di un semplice cavo elettrico da ricollegare, serve precisione per ricollegare una linea in fibra ottica e quindi sarà necessario tempo. Ho appena parlato con un dirigente della Telecom: prevedono di completare la riparazione per questa notte, martedì. Stanno lavorando senza interruzione, niente da dire da questo punto di vista, ma non ci voleva».

I disagi sono stati particolarmente pesanti a Tambre, dove non solo le abitazioni collegate alla fibra si sono trovate senza connessione, ma anche le attività commerciali e professionali.

«Bar, ristoranti e negozi alla sera non possono fare la “chiusura” degli scontrini se non hanno il collegamento a internet», spiega Ueli Costa. «E dopo alcuni giorni senza poter fare l’operazione, rischiano anche degli accertamenti fiscali».

Una situazione difficile, dunque, per gli operatori economici di Tambre collegati alla fibra ottica. «Già una ventina di giorni fa avevamo avuto problemi», spiega il vicesindaco di Tambre, «perché a causa della sostituzione di una centralina fuori uso alla strada delle Coste eravamo restati tre giorni senza connessione. Ora questo nuovo problema».

La riparazione è prevista per la serata di oggi, martedì. Rassicurazioni in questo senso sono state date ieri sera al sindaco di Alpago, Alberto Peterle, che ha verificato la situazione a Farra.