Feltre, esplode appartamento saturo di gas
L’incidente nella notte tra venerdì e sabato a Farra, crollata la facciata, gravi danni agli altri alloggi del condominio. Il giovane proprietario di casa portato in ospedale

Tremenda delfagrazione nel cuore della notte, a Farra di Feltre, verso il confine con il territorio comunale di Pedavena. L’appartamento al primo piano, saturo di gas, di un condominio al civico 14 di via Rio, una traversa di viale Pedavena, è esploso, proiettando macerie per decine di metri. Il giovane che vi abita è stato portato presto in ospedale. Era ferito e frastornato, in stato di choc ma sostanzialmente in buone condizioni di salute, raccontano i testimoni.
Il botto che è rimbombato per chilometri, svegliando centinaia di persone e facendo rimbalzare domande preoccupatissime sui social, è avvenuto alle 0.45 della notte tra venerdì e sabato 15 aprile.
Sul posto sono presto accorsi i vigili del fuoco permanenti e volontari di Feltre, i sanitari del 118 e i carabinieri della compagnia cittadinia. Per escludere la presenza di altre persone nell’alloggio distrutto, i soccorritori hanno lavorato scrupolosamente tra le macerie.

La facciata esterna dell’abitazione è crollata, ed anche gli appartamenti contigui hanno subito notevoli danni, con porte e finestre sventrate dallo spostamento d’aria. Nel garage seminterrato, dove l’onda d’urto si è riverberata, sono saltate le porte delle singole rimesse.

Gli infissi e i mattoni volati distante hanno anche colpito un’auto e un furgone in sosta davanti all’edificio. Listelli di legno e frammenti metallici sono stati scagliati tutto attorno.

Il bilancio finale parla di una persona ferita (il giovane), dodici appartamenti danneggiati, 22 persone evacuate: alcune accompagnate con un bus dei vigili del fuoco in albergo, sistemazione messa a disposizione dal Comune, alcune poi ospitate da parenti ed amici. Nella notte le squadre dei vigili del fuoco hanno provveduto al recupero di beni di prima necessità.
Sul posto i tecnici della rete gas e della linea elettrica che hanno interdetto le forniture.
E’ stata fatta intervenire anche l’autogrù dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza la porzione di edificio devastata.
Le cause dell’esplosione, che potrebbero essere riconducibili a una fuga di gas sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, che questa mattina proseguiranno gli accertamenti tecnici per determinare le cause.
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