Dopo l’italiano tutti soddisfatti Il vero ostacolo resta il latino
BELLUNO. Il primato al liceo classico “Tiziano”, due sole classi e una quarantina di maturandi, spetta a Giacomo, ma a completare il podio (un minuto dopo le 13) sono due ragazze: Una Solagna e Valentina Dal Farra.
«Omicidi politici», anticipa la domanda Una, «mi è sempre piaciuta la storia, era la traccia più inerente per quanto mi riguarda. Non so come è andata, ma sono decisamente più preoccupata per la prova di latino di domani (oggi, ndr). Tutto dipende da che autore estraggono, è un pò un terno al lotto. Cosa sogno di fare da grande? Sicuramente continuerò a studiare, università quindi, ma non so ancora se seguire la passione, quindi storia, o intraprendere lingue».
Un futuro da medico quello che, invece, sogna Valentina, traccia D, che esordisce con sicurezza: «In italiano vado forte. Di solito, almeno. Credo sia andata bene e non ho sentito particolarmente la tensione. Pure io temo maggiormente la prova di latino».
Dopo aver concluso la sua prova e lasciatasi alle spalle la scuola, punta dritta i gradini del piazzale Arianna Lanza. Per sedersi. «Ho scelto il brano di Magris, non ho dovuto perdere troppo tempo visto mi ero esercitata bene sull’analisi del testo. Non voglio fare previsioni», incrocia, dopo le gambe, anche le dita, «ma credo sia andata bene. Temevo questa prova perchè era la prima, ma una volta rotto il ghiaccio ho già in testa quella di latino. Speriamo non esca Seneca, preferisco Cicerone, decisamente». Sul suo futuro, invece, Arianna ha le idee chiare. «Continuerò a studiare, mi piacerebbe fisioterapia». (ma.ce.)
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