Dega Vivid Dinda, mucca sul podio

LIVINALLONGO. Bestiame e formaggi in vetrina lunedì ad Arabba, con la Rassegna della Razza Bruna Alpina la Rassegna dei Formaggi di Malga dell’Agordino.
La Rassegna della Bruna Alpina, rimasta quasi unica nel suo genere, anche quest’anno è stata organizzata dall’Associazione Regionale Allevatori con “Bacagn da Fodom” che raggruppa gli allevatori della vallata fodoma. Una quarantina gli esemplari presentati quest’anno al giudizio dell’esperto, il sudtirolese Martin Wegger. Come di consueto la giornata si è aperta con la valutazione dei vari capi di bestiame raggruppati in quattro categorie. Ogni proprietario fa un breve giro in cerchio con la propria bestia per dare modo al tecnico di valutarne le caratteristiche e di stilare poi un giudizio finale. Quest’anno il titolo di campionessa è andato a Dega Vivid Dinda, una manza dell’azienda Dega Farm di Paolo Degasper che ha vinto anche la categoria delle manze dai 18 ai 23 mesi. Seconda, come campionessa di riserva, Desi, della stalla di Dorigo Bernardino, vincitrice anche della categoria manze dai 23 ai 33 mesi. Nella categoria vitelle 6 – 10 mesi, primo premio a Viola, dell’azienda di Christian Grones, mentre nella categoria vitelle 10 – 13 mesi titolo a Indi (Società Agricola Maso Chi del Gross di Olivo Daberto).
Nonostante la giornata lavorativa l’evento ha visto la partecipazione di un buon numero di spettatori, poi le autorità con in testa il sindaco Leandro Grones ed il consigliere regoionale Sergio Reolon, oltre ai rappresentati del settore agricolo: il presidente Floriano De Franceschi ed il direttore Adriano Toffoli dell’Associazione Regionale Allevatori insieme a al presidente Silvano Dal Paos ed al direttore Enzo Bottos della Coldiretti di Belluno.
Mentre da una parte si valutava il bestiame, dall’altra si assaggiavano i formaggi provenienti dalle malghe dell’Agordino. Dodici quest’anno quelle presenti alla 28° rassegna della Coldiretti. Sui banchi anche i formaggi di 5 malghe da fuori Agordino, fuori concorso. La manifestazione ha coinvolto anche le classi prima e seconda elementare della scuola di Pieve. I ragazzi sono stati accompagnati in un percorso formativo sulla produzione del formaggio che ha permesso loro di conoscere come valutarne le qualità. Il formaggio più buono quest’anno è stato quello di Malga Laste, gestita dai fratelli Dorigo. Quarta la locale Malga Cherz a pari merito con la Malga Pramper, gestita dalla latteria di Renaz, che si è però rifatta domenica scorsa vincendo il primo premio alla kermesse di Villa Patt. (lo.so.)
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