Cortinametraggio, un festival «che cresce di anno in anno»

CORTINA. Ha preso il via ieri la XIV edizione di Cortinametraggio, il festival dedicato al meglio della cinematografia breve italiana, e che andrà avanti con un fitto programma fino a domenica 24.
«Ogni anno cresciamo», ha detto l’ideatrice Maddalena Maynardi, «quest’anno abbiamo registrato un’affluenza record con oltre 670 progetti tra cortometraggi e videoclip musicali arrivati in selezione. Un grazie va al pubblico che ci segue, non solo durante le serate di proiezioni, ma nel corso di tutto l’anno, sul nostro sito e sui social. Grazie naturalmente a tutti gli sponsor che ci sostengono. Mi piacerebbe che questo sia un festival dell’amicizia, che chi vi partecipa si parli, si confronti, si scambi suggerimenti; e che Cortinametraggio diventi così il festival del futuro del cinema corto».
Barbara Bouchet sarà presente a tutte le serate e consegnerà il premio al miglior Corto Commedia.
«Io ho fatto tanti corti nella nia carriera», ha detto, «ma nel passato la commedia era un po’ messa da parte, non veniva molto considerata. Mi fa piacere quindi consegnare il premio al vincitore dei corti comedy. Mi aspetto di ridere tanto e di conoscere i nuovi e giovani registi. Penso che nel seguire questo Festival mi divertirò tanto».
È intervenuto anche Alessandro Capitani, che ieri sera ha chiuso la prima giornata al cinema Eden con la proiezione della sua opera prima come lungometraggio “In viaggio con Adele”.
«Sono contentissimo di essere qui per il terzo anno, in questo festival riservato ad esordienti come me. Ed è questo il valore aggiunto di Cortinametraggio: ovvero la capacità di dare spazio ai giovani, e non solo ai registi famosi».
Protagonisti del lungometraggio Alessandro Haber e Sara Serraiocco nei panni di un padre e una figlia che si ritrovano attraverso un viaggio on the road. Presente all’inaugurazione anche Brando De Sica, che questa sera presenterà il corto “Aria”, un lavoro quasi claustrofobico in cui un gruppo di giovani ballerini si trova costretto a ballare in una stanza piena di anidride carbonica.
«Sono praticamente nato a Cortina», ha detto, «il 10 marzo del 1983 ero qui con mio padre che girava il celeberrimo “Vacanze di Natale”. “Aria” è un corto nato da un progetto della ricerca sull’asma sul tema del respiro» ha detto De Sica.
Dopo il taglio della torta di Cortinametraggio, tutti gli ospiti si sono spostati al cinema Eden per la prima serata di proiezioni, iniziata con il corto “Come Alberi” di Roberto Bristot, nato da un’idea del laboratorio Inquadrati del CSV di Belluno per raccontare attraverso le immagini gli effetti dell’alluvione di fine ottobre in provincia di Belluno. —
Marina Menardi
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