C’è chi dice no: otto Comuni sono “slot free”

BELLUNO. Ci sono anche alcuni centri dove le slot semplicemente non esistono. Sono i Comuni “slot free”, dove non sono presenti locali autorizzati ad ospitare newslot o videolottery: è questa la...

BELLUNO. Ci sono anche alcuni centri dove le slot semplicemente non esistono. Sono i Comuni “slot free”, dove non sono presenti locali autorizzati ad ospitare newslot o videolottery: è questa la realtà di Borca di Cadore, Chies d'Alpago, Colle Santa Lucia, San Gregorio nelle Alpi, San Tomaso Agordino, Vallada Agordina, Vigo di Cadore e Zoppè di Cadore. Si tratta di Comuni piccoli, se non piccolissimi, che si trovano a fianco di territori dove la densità di locali autorizzati è più alta, se rapportata agli abitanti. D’altra parte basta che in Comune piccolo come Ospitale di Cadore abbia un locale con newslot o videolottery per farlo salire nella classifica dei primi dieci Comuni della provincia, anche se altrove la diffusione delle macchinette è decisamente più capillare. La distribuzione delle autorizzazioni aiuta a capire però come il fenomeno sia distribuito praticamente in tutto il territorio provinciale.

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